Chagall a Catania: un appuntamento da non perdere

Non vi è dubbio alcuno che nel XX Secolo le Avanguardie siano state delle spinte rivoluzionarie nell’arte; così come Marc Chagall fu una delle figure più dirompenti nell’interpretazione dell’Espressionismo. Cosa che fece con assoluta maestria miscelando i mondi onirici che la sua immaginazione creava, partendo

Il salvagente

Media e tivvù ci hanno trasmesso immagini multicolori di gente nelle piazze delle città del mondo festante per la ricorrenza del Santo Natale.   Noi abbiamo visto sorgere l’alba del Natale sulla visione inquietante di una montagna di salvagenti ammucchiati sulle spiagge del nostro Mediterraneo. È

L’esempio spagnolo

Il risultato delle elezioni spagnole  di domenica sera ha suonato la fine del sistema bipartitico che aveva strutturato la politica del Paese dopo la scomparsa del Caudillo.  Il partito popolare e il partito socialista, che ancora si chiama operaio, i due partiti che si sono

La tentazione dell’occidente

A MOLTI SFUGGE QUESTA EUROPA, LA SUA VERA NATURA… Da tempo ripetiamo che l’Unione europea ci appare un imbroglio, motivato dalla pretesa riappacificazione dei popoli europei, fondato su empiriche rivendicazioni di solidarietà,  con il fine di una nuova colonizzazione di mercati e popoli emergenti, un

Strategie e protagonismi

La rivendicazione dell’indipendentismo siciliano, venuto alla ribalta ultimamente con l’azione di differenti soggetti, tutti in cerca di dare forma ad un possibile coinvolgimento unitario e il più possibile popolare al progetto agognato, ha vissuto un nuovo episodio, eclatante per molti versi, alla luce della simbiosi

Il cavallo di Bruxelles

Dopo gli incidenti di una domenica pomeriggio a Parigi, davanti allo scenario del Bataclan, dove è apparsa chiara la frattura tra paese virtuale e paese reale, la Francia è in ginocchio, come in ginocchio preoccupantemente si trova oggi questa Unione Europea, inutile e pericolosa e

Via Serisso

La via Serisso, una volta era molto famosa, in quanto sorgevano due chiese la Cappella di San Giovanni tra l’XI e il XIII secolo proprio dove c’era Porta Serisso ed era gestita dal Consolato dei Fiorentini quando fu distrutta nel 1500, sorse la chiesa di

Oddio, la guerra!

Ci sono volute altre decine di morti, innocenti, per svegliare (ne siamo sicuri?) alcune coscienze molto bene assopite. Le coscienze, intendo, di tutti coloro che credevano di possedere il controllo del pianeta e poterne pianificare ogni cosa. Purtroppo è successo che le armi dei terroristi

La Questura di Trapani

La Questura di Trapani, realizzata intorno agli anni 80 sorge dove c’era la “Vecchia Questura” quest’ultima era stata edificata sulle antiche macerie del Castello di Terra, infatti, nello spazio posteriore alla Questura si vedono ancora le vecchie mura e la Torre di avvistamento. In questo

La difesa di Parigi

Il relativismo dell’occidente è diventato un kriss malese, un’arma a doppio taglio che se da una parte puo’ servire ad alleggerire le nostre coscienze, dall’altra ci lascia prede e vittime di nemici ormai dichiarati a cui, tra l’altro, stiamo dispiegando tappeti d’oro. Immagino male governanti,”

La legge elettorale siciliana? Un disastro totale

Nel 2001, con l’avvento del presidente della Regione siciliana eletto dal popolo, è stata ‘consacrata’ una legge elettorale per il rinnovo del Parlamento siciliano che definire pessima è poco. E’ una legge che non garantisce matematicamente la maggioranza al presidente della Regione, che tiene in

Il porto di Trapani

Il porto venne chiamato dai Fenici “Darban” cioè formato ad angolo acuto e prese il nome poi di “Numachia” cioè porto adatto ai combattimenti navali. Durante la dominazione normanna nacque il cantiere navale costruito dai Cartaginesi dove oggi c’è Piazza Scarlatti. Il porto di Trapani

Piove, Statuto siciliano ladro!

Il Governo nazionale ruba i soldi alla Regione. E i commentatori, per giustificare l’operato romano, attaccano l’Autonomia siciliana falsificando la realtà. Operazione che è riuscita benissimo a Franco Di Mare che, dai microfoni del servizio pubblico Rai, ha scaricato sullo Statuto responsabilità che sono di