Conferenza internazionale sugli sbarchi

L’Altra Sicilia, associazione al servizio della Sicilia e dei Siciliani al di qua e al di là del Faro, con sede legale a Bruxelles, candida la città di Messina come sede di una ormai necessaria e non più rinviabile conferenza internazionale sugli sbarchi nel mediterraneo

La battaglia taroccata. Calatafimi fu vera gloria?

E’ di questi giorni sulla pagina culturale di Repubblica edizione di Palermo un reportage a puntate dal titolo “Sulle orme dei garibaldini – l’isola in camicia rossa”a firma di Gianni Bonina che va dallo sbarco di Marsala l’11 maggio 1860 e via via descrivendo ad

Costituzione di comitati permanenti all’estero

Per evitare che il nostro Statuto di Autonomia venga attaccato da una riforma senza senso, L’ALTRA SICILIA invita alla mobilitazione generale ed alla costituzione di comitati permanenti all’estero per dire convintamente NO alla riforma di Renzi e di quei poteri che non amano la Sicilia.

Accoglienza ed integrazione:la sfida permanente della ragione

Lo stato islamico puo’ ormai concedersi la ritirata da Iraq o da Siria perché possiede roccaforti in occidente che possono permettergli di attaccare dove e quando vuole , praticamente senza dover elaborare tattiche e senza dover dare precise direttive. Tutto avviene in automatico . Cosi’

Paolo Borsellino è un eroe Siciliano, non italiano.

L’Italia lo ha tradito, i suoi politici restino a casa! Si avvicina il 19 Luglio. E si preparano le solite passerelle tricolorate. Ma la memoria del magistrato ucciso in via D’Amelio non merita la bandiera di quello Stato che lo ha tradito, anzi di più. Invitiamo

Un mondo dominato dalle macchine

In epoca “gloriosa”, la conoscenza era un valore indiscusso.Ulisse viene descritto da Dante come l’uomo capace di abbandonare patria e famiglia per cercare di sapere, per conoscere il mondo al di là’ “delle colonne di Ercole”. Dalla esigenza della conoscenza empirica, nel corso di secoli,

I serial killer dell’Europa

Chi si oppone all’Europa è un assassino per procura. Sarà il panico di vedere i sudditi di sua maestà scegliere, il prossimo giovedì sera, di andarsene dall’Unione, ma  l’assassinio della deputata socialista  Jo  Cox per mano di un sedicente nazionalista britannico, conosciuto soprattutto per i

Diplomi per tutti.La grande deculturazione si è compiuta

Nella società contemporanea che ha tutto rivisto e rimodellata alla luce delle nuove esigenze, i nostri interessi sono organizzati ormai come una bamboletta russa, la celebre matrioska, un contenitore a comparti ,il primo dei quali ricomprende in ordine di grandezza decrescente quelli più’ piccoli ,

Bye Bye England

I britannici hanno deciso di lasciare l’Europa. Gli exit poll che davano il “ remain” in testa, sono stati ribaltati nella notte e il “leave” l’ha spuntata con il 52 contro il 48%. Sono arrivati, dopo i voti dei quartieri chic, di Chelsea o della

Attenzione alla vittoria

Siamo lontani dall’essere” inglesi”, ci dividono tante differenze di morfologiche, di stato, di modo di essere e di pensare, ma tutti abbiamo compreso come il Brexit sia stato un grande momento di democrazia , un referendum su una questione fondamentale di fronte alle carenze della

Comunicato Stampa Brexit

Brexit: prima di iniziare con le giustificazioni, gli europei “rimasti” chiedano le dimissioni dei vertici europei: Schultz, Junker, Tusk, Mogherini e il gabinetto dei commissari ora vadano via. I britannici hanno deciso di lasciare l’Europa. Gli exit pol che davano il Remain in testa, sono stati