Ultraliberalismo e sovranismo sociale

I popoli sono davvero stanchi delle eterne e artificiali “querelle.” tra destra e sinistra,ormai superate da quando l’Unione europea ha approvato il testo del trattato di Maastricht. Oggi non credono più in un’Europa che doveva appartenere agli europei e che invece è solo interessata alla

Modello di vita europeo

Ursula von der Leyen, nuova presidente del supergoverno europeo ha presentato il programma di lavoro per il 2020. Si tratta di una serie di tematiche sulle quali il suo esecutivo intende legiferare con priorità al green deal “per obbedire” al marketing sul clima promosso da

Finalmente Brexit: il significato storico

A differenza dei racconti televisivi infiniti, aggiornati annualmente per catturare audience, la storia del ritiro britannico dall’Unione europea si concluderà finalmente il prossimo 31 gennaio. Dopo il referendum del giugno 2016 – tralasciando tutto il resto – dopo il discorso della Regina del 14 ottobre

La scomparsa di un eroe siciliano

Sono in una stanza della Clinica Saint Jean di Bruxelles, accanto alle spoglie di Francesco Paolo, che finalmente ha ritrovato la sua abituale serenità. Dovrei scrivere pagine su pagine ma sono come inebetito.  Anni di confronti , di battaglie, come diceva lui, scorrono davanti ai

Un altro anno va via e la Sicilia sempre più mortificata

Nella monotonia di un giorno ormai sempre più uguale a quello trascorso, nell’attesa di una festività che ha perso i suoi connotati, ancora per i sentieri del mondo, itinerario di scoperte e nostalgie, dove un destino, ormai accettato, ci ha posto “amaro pane a rompere”:

Voto britannico. La scommessa dell’indipendenza

Adesso tutti a cercare il colpevole, a gettare la croce su un vecchio comunista su cui avevano riposto le loro speranze, sul tradimento subito dai giovani (11 su 100 hanno votato laburista), sulle periferie che dovevano essere rosse, sull’inganno di piazze modello sardine probabilmente a

Il nuovo meccanismo europeo di stabilità finanziaria (Mes)

Il lento cammino della costruzione europea, superato lo scoglio dell’Atto unico con l’istituzione del grande mercato liberista di merci, capitali beni e persone – a cui i padri fondatori avrebbero dovuto aggiungerci però, anche criminalità e tratta di esseri umani – vive di accelerazioni folgoranti

L’importanza delle lingue minoritarie e dei popoli autoctoni

Nel silenzio di media spesso disattenti, l’Onu e l’Unesco hanno voluto richiamare la necessità di valorizzare e rivalutare le oltre 4000 lingue parlate dai popoli autoctoni in tutto il pianeta designando il 2019 come l’Anno internazionale delle lingue autoctone. Secondo quanto si legge nella decisione

La Nato è in stato di morte cerebrale

La Nato versa in uno stato comatoso e senza nascondersi dietro convenienze politiche più o meno palesi, occorrerebbe sedersi a un tavolo e discuterne le sue finalità strategiche. All’origine, questa organizzazione del trattato dell’Atlantico del nord, era un accordo creato per concludere il ciclo di

Editoriale

In una SICILIA di parassiti, di paraculi, di assistiti, di truffatori, di raccomandati, di spacciatori, di falsi ciechi, di falsi invalidi, di professionisti dell’antimafia, di professionisti del voto di scambio, di leccaculi, di chi per anni resta in attesa di ottenere un favore, di quanti

Appello ai siciliani

Fino a quando noi Siciliani non ci renderemo conto di essere in Sicilia non degli ABITANTI ma un POPOLO come lo sono i Catalani, i Sardi, i Baschi, i Corsi, gli Scozzesi, ecc… e non si deciderà una data per poterci tutti riunire che sia

COSTITUENTE? DI CHE? CON CHI? PER FARE COSA?

Da alcuni mesi alcuni “sicilianisti” si aggirano nel sottobosco della politica siciliana. Di nuovo hanno in realtà ben poco. Sono più o meno tutti orfani di qualche partito italiano, e molti di più di uno. I nomi variano; “costituente per la Sicilia”, “la Sicilia ai

Invito Giletti per un dibattito in Sicilia

Il conduttore Giletti non vuole essere disturbato nella sua opera di demonizzazione dei siciliani e della nostra terra e non ammette il dibattito ne’ alcun tipo di confronto democratico. Questa è la ragione per la quale finge di non aver ricevuto le ben due lettere

Ponte, continuità territoriale e abbandono

La tematica dei trasporti è quanto mai attuale e sempre più al centro dell’interesse del Paese. Tutti i governi che si succedono giurano sul verbo della continuità territoriale nominalmente, per fornire un servizio soddisfacente ai cittadini, in realtà sconvolgendo territori e innescando lotte di religione

Il politicamente corretto: da dibattito a dogma

L’attualità quotidiana ci dimostra una realtà politica di difficile comprensione  e profondamente ingarbugliata a causa degli effetti del “ politicamente corretto” assurto ormai a dogma societario, una verità che non si può più eludere con un valore coercitivo che cresce continuamente. Il secolo dei Lumi