Archivi della categoria: News

Il rock (poco ma buono) contro la quarantena

Se il confinamento ha obbligato numerosi artisti a barricarsi dentro casa  qualcuno, come il testardo irlandese Van Morrison, ha preferito rispondere all’isolamento producendo e pubblicando tre pezzi, un vero grido di protesta contro la quarantena imposta dalle autorità: Born to Be Free (Nato per essere

Telelavoro

Troppo pesante per alcuni, liberatore per altri, il telelavoro si è imposto nello stesso momento del virus e con il suo carico di vantaggi e di inconvenienti. Troppo felici di abbandonare finalmente il trittico auto/ufficio/casa, alcuni hanno approfittato dell’occasione per cambiare vita e andare a

Confinamento e angoscia del vuoto

La prospettiva della quarantena ha sprofondato la nostra società nell’angoscia . Ne è testimone l’ansia manifestata dai politici di tutti gli schieramenti, dai media e dai  cittadini. Un’ansia che alla fine si traduce soltanto nella versione civile dell’angoscia , quella che ci assale  quando la

La cancel culture colpisce il vecchio Omero ed il suo eroe vagabondo

Lo schema utilizzato è quello consacrato dalla versione marxista del materialismo storico, sempre intramontabile. Così oggi si decide di giudicare i capolavori del passato, ma anche le pittoresche figure di Carosello o i testi di canzonette famose, in base al sessismo, al razzismo, all’impronta patriarcale

Le istituzioni europee riparlano di Turchia

C’è un virus nel software europeo, i suoi algoritmi non smettono di contraddirsi e non riescono più a connettersi, frantumati sul muro della realtà. La mini plenaria di marzo del Parlamento europeo a Bruxelles ha discusso i temi all’ordine del giorno del prossimo vertice UE

Un altro imprevisto dell’Unione europea: von der Leyen non sarà a Kiev, Michel sì

Nuove turbolenze sui tetti del Berlaymont, questa volta a causa dell’invito rivolto dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky alla presidente della commissione UE, Von der Leyen, per presenziare ai festeggiamenti previsti a Kiev, il prossimo 24 agosto, per il trentesimo anniversario dell’indipendenza, ma soprattutto per l’invito al vertice del

La psicosi generata dal COVID 19

I grandi sistemi inventati per sostenere sviluppo e benessere dei popoli: OMS, Onu, Ue con le 2000 varie agenzie eccetera – confrontati al momento pandemico sembrano essere andati miseramente in tilt. Lo dimostrano le misure più disparate e disomogenee – persino tra le regioni di

L’umiliazione sessista sopportata dall’Europa ad Ankara

L’ennesimo esempio della decadenza dell’occidente: il sultano dimostra continuamente la poca considerazione che ha per questa Europa debole e senza amor proprio, e ne ha approfittato per lanciare uno schiaffo morale che, more solito, il relativismo occidentale assorbirà senza nessuna reazione. Del resto la violenza

Usa contro Russia: il vero motivo del contendere

Il nuovo Presidente americano Joe Biden compensa il suo esitante incedere con una sbalorditiva fermezza nei confronti del suo omologo russo Vladimir Putin, a suo parere, un assassino seriale. Tutto rientra nella strategia secondo la quale l’America ha un ruolo importante da svolgere nel mondo:

La vigilia della distruzione ovvero l’azzardo del declinismo

C’è, nel lessico corrente, un neologismo che definisce chiunque veda il futuro complicato, percepisca solo il rovescio della medaglia, veda il bicchiere mezzo vuoto o cerchi di demoralizzare la popolazione, come un declinista. Il declinismo rappresenta oggi l’atteggiamento critico di chi mette in risalto la

 Il bicentenario dell’Indipendenza della Grecia dopo dracma e sirtaki

Il 25 marzo, mentre la Grecia si apprestava a festeggiare il bi-centenario della dichiarazione di indipendenza, l’Unione Europea, poco opportunamente, sembra defilarsi prevedendo di partecipare alla celebrazione dell’importante anniversario «nei limiti della disponibilità dei suoi rappresentanti e nelle restrizioni legate agli spostamenti dovute alla pandemia».

Siamo molto uniti, ma ognuno fa come vuole

La potenza dell’industria farmaceutica si dimostra uguale a quella delle reti sociali d’informazione, Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft, tanto che la loro influenza, sia in termini di politiche di sanità pubblica sia in tema d’orientamento geopolitico, non cessa di aumentare. Abbiamo assistito alla confusione dell’Unione

L’errore del voto per corrispondenza

Ecco, ora anche Sadiq Khan, il multiculturale sindaco di Londra, si scopre difensore del diritto universale di voto e, prendendo a prestito la scusa della pandemia che sta colpendo soprattutto le minoranze etniche e gli anziani, ha chiesto al ministro della Costituzione di istituire le procedure

Il passaporto vaccinale europeo tra coesione e libera circolazione

Da quando la Grecia ha suggerito che a ogni cittadino vaccinato contro il Covid possa essere consentito di viaggiare liberamente in tutti i Paesi dell’Unione senza alcuna restrizione. Così la Commissione esecutiva ha avuto un’intuizione geniale: l’istituzione di un passaporto sanitario europeo. Concretamente si tratta

Crisi sanitaria e accoglienza : quello che non si riesce a capire

Mentre il nostro Paese supera la soglia dei 100.000 morti nella confusione dell’ennesimo confinamento, nella chiusura di scuole e università, nella tragedia di oltre 5 milioni e mezzo di persone che vivono ormai sotto il limite estremo di povertà, nei divieti di spostamento tra regioni,

Telelavoro: la via ai licenziamenti

Il telelavoro è oggi la normale prassi dell’organizzazione del lavoro, completamente diversa da quella tradizionale che imponeva la presenza fisica del lavoratore in azienda. Si basa sull’utilizzazione di nuove tecniche di comunicazione certamente più complicate per i lavoratori più anziani – che non hanno seguito

La nuova civiltà “covidusiana”

Con l’epidemia Covid e con l’onnipresenza di questa realtà nei media e nelle reti sociali, sembra che un nuovo linguaggio si stia imponendo nel lessico corrente. Possiamo ricordare, ad esempio, il «distanziare» e il «faccia a faccia» impiegati fino alla nausea, così come malattia e

La censura insopportabile

Ormai J. K.Rowling, la fortunata autrice di Harry Potter e lo stesso storico Primo ministro Winston Churchill, i cui nomi, nonostante la differenza di età e di effettiva valenza civile, spiccavano sulle case della Seaford Head School, un liceo inglese del Sussex, dovranno rassegnarsi e