Archivi della categoria: News
Il coraggio dell’indipendenza
Regno Unito: un’Unione che si tiene con forza e a stento, se è vero, com’è vero, che lo scorso 16 gennaio, la festa dell’Unione è passata sotto silenzio, né fuochi d’artificio né bevute collettive nei pub, soprattutto in quelli di Edimburgo dove sventola quella bandiera
Sulla richiesta dei savoia
Il 20 novembre 2007 è una data certamente da ricordare. Il sito del Corriere della Sera così titolava: “I Savoia chiedono 260 milioni allo Stato” e sottotitolava che questi personaggi “Pretendono anche la restituzione dei beni confiscati quando nacque la Repubblica”. In pratica, i rimasugli
Il falso ”Sicilianismo” che avanza
I semi della predicazione sicilianista, in primo luogo di quella nostra, si propagano ormai dappertutto. E’ una gara a chi è più autonomista. Cateno De Luca si scatena contro l’MPA con una campagna referendaria che, a rigore, è da sottoscrivere, ma che appare troppo incalzata
“Ma quale pizzo! La mia vera rovina è stata l’Inps”
parla una commerciante “pentita”. Allarme usura. PALERMO – “Non sono più giovanissima e la crisi economica degli ultimi anni mi ha messa in difficoltà, tanto più che sono una madre single di due figli con tante esigenze. Ho investito i miei pochi risparmi in un’attività
On the crumbling Sicilian Embassies around the world
Bruxelles, november 14th 2007 A few days ago, an article published on “L’Espressso” properly criticized the enormous expenditures of public funds that all regions in Italy are doing with the only aim to open up prestigious representation headquarters abroad, sacrifying on the basis of an
Sulle fatiscenti ambasciate siciliane nel mondo
Bruxelles, 14 novembre 2007 Un articolo su l’Espresso apparso qualche giorno fa criticava giustamente l’enorme dispendio di fondi che tutte le regioni italiane fanno al solo scopo di aprire sedi prestigiose di rappresentanza all’estero, sacrificando sull’altare di un ritorno di immagine – tutto poi da
Open Letter to Sicilian people
In the last months the international press has highlighted the news waved by the propaganda tool of the Italian regime regarding threats, extortions, assassinations and anything else of negative and smearing they could bring to the surface in Sicily. All of this while in North
I Laureati meridionali senza lavoro
Leggiamo e riportiamo senza annotazioni un articolo apparso oggi sul sito de La Repubblica. Un solo commento: se 160 anni di unità hanno portato a questo, l’unità è fallita. Non sappiamo quale sia la via d’uscita, ma certo è che questo sistema non fa che
Our region is ”Sicilian” and not ”Sicily”
Our region is “Sicilian” and not “Sicily”, not only because this is the formal name, but also for a precise historic reason and for a precise institutional relationship which links it to Italy. The official name cannot be modified not even artificially through its wrong
Sicilian Mafia Fades but Legend Continues
November 9, 2007 By Mike Nizza – http://thelede.blogs.nytimes.com/2007/11/09/sicilian-mafia-fades-but-legend-continues/#more-938 This week, prosecutors in Italy celebrated a key moment in their struggle against the Sicilian mafia, also known as Cosa Nostra: By arresting Salvatore Lo Piccolo, who was set to be the next “boss of bosses,” they
Adoption of the ”sicilian” autonomy model for the Iraqi Kurdistan
The adoption of the “sicilian” autonomy model for the Iraqi Kurdistan, (as a matter of fact already indipendent for the last 15 years) is the confirmation of what L’altra Sicilia has supported since ever. The Sicilian Satute, so critizicized, with so many intentions to have
Il popolo siciliano tenta lo scacco
Cos’è una rivolta? Cosa succede quando un popolo spontaneamente si ribella e la folla tumultuosa rompe gli argini spalancando le porte dell’inferno per gli oppressori, che hanno solo un breve lasso di tempo per richiuderle prima di essere inghiottiti? In questa era moderna imbevuta di
Cattura di Salvatore Lo Piccolo & Co.
Palermo, 5 novembre 2007 L’Altra Sicilia esprime tutta la propria soddisfazione per la cattura del boss Lo Piccolo e lo considera un passo avanti per quella lotta di liberazione “preliminare” della Sicilia che è la lotta alla mafia. Bisogna riconoscere che questo governo e le
In Sicilia stipendi da € 1.500 al giorno!
E’ la clamorosa “rivelazione” venuta fuori nel corso del recente convegno di “Aquafest 2007”, svoltosi a Giardini Naxos su iniziativa dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara. Un’offesa alla povertà dilagante perpetrata dall’alta burocrazia regionale con l’avallo della classe politica.
L’ALTRA SICILIA continua ad avanzare anche su internet
Dubai, 3 novembre 2007 Una volta per fare politica bisognava scarpinare, girare di chiazza in chiazza, di vanedda in vanedda per parlare con la gente, per spiegare, per discutere. Poi è arrivata la televisione, e il politico ha smesso di rispondere alle domande della gente.
Il caso del GIP Clementina Forleo
Destra e sinistra si accapigliano su tutto, anche sulle cose su cui sono d’accordo, perchè son provvedimenti che, alternativamente, han preso sia l’una che l’altra, e non si capisce perchè. O meglio, lo si capisce benissimo: gli uni vogliono mantenere a tutti i costi il
Io, prostituta per poter pagare il mutuo
Mi chiamo Federica D’Arienzo, ho 33 anni e per 4, fino al 30 settembre ho lavorato nella famosissima «Atesia», l’azienda di cui – nella puntata di Ballarò dello scorso 23 ottobre – l’onorevole Diliberto ha enfatizzato la stabilizzazione dei lavoratori.Come mai però non viene mai
Lettera all’editore de The Economist
Dubai, 22 ottobre 2007 All’editore de The Economist 25, St James’s Street London SW1A 1HG United Kingdom Fax +44 (0) 20 7839 2968/9 letters@economist.com Spett.le Editore mi permetta innanzitutto di introdurLe la nostra organizzazione: L’Altra Sicilia è un’associazione di diritto internazionale che ha come obiettivo
Illegalità di Stato
Milano, 21 Ottobre 2007 Corriere della Sera : Riquadro con foto a colori di Andreotti Titolo in grassetto : Andreotti difende il ministro “Persona seria” Seguono attestazioni di stima del senatore e vita, in libertà per prescrizione dei numerosi reati commessi, contenenti tra l’altro queste