Tutti gli articoli di admin_LS

Ancora sul Kosovo e sulla Sicilia

Ci chiediamo ancora quale sia il fondamento giuridico del pronto riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo da parte del moribondo governo Prodi, senza neanche aspettare un giorno, senza neanche aspettare di conoscere quale tutela intenda costituire il nuovo “stato” per le sue minoranze. Che attivismo, questo governo

Perché non facciamo gli auguri al Kosovo

Qualcuno ci ha chiesto perché non ripetiamo con il Kosovo gli stessi auguri che facemmo tempo fa al Montenegro indipendente. Eppure i legami tra Sicilia e Albania sono sanciti da una comunità (la siculo-albanese) che è parte integrante e ineliminabile della stessa identità siciliana. Eppure,

La perdita di un’ultima fede (nel debito)

Da ottobre, le Borse mondiali hanno perso 7,7 trilioni di dollari: lo rivela un rapporto della Bank of America. (1) Praticamente, è come se la metà dell’economia americana fosse evaporata nel nulla. La capitalizzazione dei mercati globali (il valore delle azioni) è scesa del 14,7%

Boicottaggio nel consolato di Amburgo

Bruxelles, 18 febbraio 2008 Il sistema ormai consolidato del consociativismo ha deciso di difendersi dalla ventata di moralità e di recupero della propria identità che L’ALTRA SICILIA – per il SUD manifesta da tempo e ha messo a punto un sistema di autodifesa che comincia

Riconquistiamoci la dignità perduta

Bruxelles, 14 febbraio 2008 All’appello dell’amico e fratello Giuseppe Tizza, insegnante e traduttore di origine siciliana che vive e lavora in Germania, diramato ieri 13 febbraio dall’Agenzia Aise, ricordiamo che non soltanto in Germania la comunità siciliana è la più numerosa ma in tutti i

Signor Deprez, la Sicilia vale molto di più della Vallonia

L’Altra Sicilia chiede le scuse ufficiali per le dichiarazioni anti-siciliane del signor Gérard Deprez, presidente della Commissione libertà civili del Parlamento Europeo. L’articolo apparso il 4 febbraio scorso sul quotidiano Metro, un giornale distribuito gratuitamente in migliaia di esemplari, riporta in prima pagina un richiamo

Derivati bugie e videotape

Contratti fantasma. Date false. Speculazioni a rischio. Così un imprenditore registra di nascosto gli incontri con Unicredit. E oggi chiede 280 milioni di danni Un industriale strangolato dai derivati ha video-registrato di nascosto i suoi incontri con i funzionari di Unicredit che gli hanno fatto

Nessuna miniatura

Alla ricerca dell’agendina perduta

Mentre come per incanto (politico) improvvisamente spunta un indagato per la sparizione dell’agendina rossa di Borsellino, continuiamo la ricostruzione degli eventi che ruotarono intorno a quel fatidico 23 maggio 1992, ricostruzione cominciata con il post “L’uomo che sconfisse la storia”. E mentre leggete tenete bene

C’è qualcosa che non va

Se fossimo in campo economico si potrebbe affermare, senza timore di smentita, che la società italiana vive, da 20 anni circa, in regime di duopolio.Infatti che perdano o vincano le elezioni, i 2 schieramenti politici si presentano ormai da quasi 20 anni con gli stessi

La libertà senza regole si chiama anarchia

Bienne, 03.02.2008 Alcune persone, agendo nell’ombra e facendosi scudo del buon nome del PdIM – Partito degli Italiani nel Mondo, nel loro comunicato Nuove norme in PdIM, hanno rilasciato false informazioni, (v.Notiziario NIP – N.22 Anno XV, 31 gennaio 2008). Lo scopo è quello di

Lussemburgo: L’Altra Sicilia manifesta contro la chiusura del Consolato

Lussemburgo 31/01/2008 Grande successo di pubblico alla manifestazione indetta dal Comites di Lussemburgo per protestare contro la paventata chiusura del Consolato di Esch/Alzette. Anche L’Altra Sicilia era presente nella persona di diversi delegati guidati dal presidente Francesco Paolo Catania, a testimonianza della difesa degli interessi

Scommessa: gli Statuti pezzi di carta?

Palermo, 1 febbraio 2008 Prendiamo atto con soddisfazione che la Regione sta facendo ricorso sull’incredibile “destituzione del destituito”. Forse anche merito nostro che tempestivamente ieri denunciavamo l’ennesimo colpo di mano sullo Statuto, tanto più che Cuffaro già non c’è più. Diamo atto anche all’MPA di

Qualcuno dica a Prodi che Cuffaro si è già dimesso!

Palermo, 31 gennaio 2008 Premesso che ci sentiamo avviliti, da cittadini siciliani, dall’avere avuto un Presidente condannato a cinque anni di reclusione e, molto di più, dal fatto che il “nostro” Parlamento, a sentenza avvenuta, ha sentito il bisogno di rinnovare la fiducia al Presidente.

COSTITUENTE PER IL SUD la solita ”ARIA FRITTA”

Bruxelles, 30 gennaio 2008 Lo scorso fine-settimana, ad Acireale,la politica militante ha dimostrato ancora una volta il suo lato più oscuro. Nei comunicati finali di questa vera e propria fiera delle nullità, se consideriamo le decine di sigle e partitini partecipanti che, immarcescibili si trascinano

Dopo Mortadella, il Salame?

La battuta non è mia; la devo a Marco Silvestri, nostro lettore e amico da Pechino.Essa colpisce nel segno: tra gli italiani che detestano Prodi, la prospettiva di un governo del Cavaliere-bis non suscita entusiasmi frenetici, anzi.In un simile governo ci ritroveremo Mastella ministro di

L’ALTRA SICILIA sbarca negli USA

Dopo tanti anni di battaglie in difesa della nostra terra e dei suoi figli migliori, allontanati da questa loro Patria matrigna, finalmente prende vita la nostra organizzazione americana nonostante da tempo molti si ritrovassero nelle nostre battaglie e, a parte qualche sporadico coraggioso tentativo di

Il momento è storico

E’ arrivata l’occasione per i Siciliani di buona volontà di dimostrare con i fatti la loro voglia di cambiamento reale, di rinascita e finalmente di sviluppo della nostra Isola “Magnifica”. Abbiamo da tempo sottolineato la necessità per il Popolo Siciliano di farsi carico dei destini

No al rigassificatore

Melilli, 25 gennaio 2008 Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato Melillese Quando, celebrato il referendum di Priolo del luglio 2007, il Consigliere Federale MPA Giovanni Di Lorenzo, dal palco diede lettura del comunicato dell’Assessore Reg.le Rossana Interlandi, tirammo tutti un respiro di sollievo e