Tutti gli articoli di admin_LS

Dai gattopardi agli sciacalli

Domani, 13 marzo, nella ricorrenza del 149° anniversario della caduta della Real Cittadella di Messina, L’Altra Sicilia, senza velleità storiografiche, ma con spirito di giustizia nei confronti di un periodo storico tramandato da una storiografia ufficiale sicuramente incompleta e dichiaratamente di parte, alla vigilia delle

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SICILIANI? UN POPOLO DI INGRATI

Riceviamo e pubblichiamo la mail dell’amico Paolo. *** Una volta e per tutte, dobbiamo assumerci l’arduo e coraggioso compito di spiegare, nella speranza che il popolo siciliano si vergogni, dei danni e delle nefandezze che abbiamo causato a tutto il popolo Italiano, che per colpa

Palermo: la vendetta del pallone

Gli operai di Termini Imerese, nel corso dell’incontro casalingo della squadra rosanero al Renzo Barbera, hanno esposto un cartello di ringraziamento a Miccoli e compagni per la “sfrontata” (perché secca e senza attenuanti) e orgogliosa (per il suo significato intrinseco) vittoria della scorsa settimana a

Non cali il sipario su Termini Imerese

Ricordino i siciliani che L’Altra Sicilia non può spegnere i riflettori su Termini Imerese come invece sembra oggi facciano governo, regione, gli anti-siciliani comprovati, Marchionne e Montezemolo e quei sindacati che si sono venduti ai padroni. E non può farlo per il rispetto dovuto a

Una nuova minaccia per L’Altra Sicilia

L’Altra Sicilia si sforza di dare ai suoi membri un’informazione sul mondo dell’emigrazione il piu’ esatta possibile soprattutto perche’ e’ convinta che le comunita’ all’estero, alla luce delle ultime negative vicende, debbano conoscere nei dettagli l’operato di quanti si sono presi il dovere della loro

Se li accettiamo non avremo più scusanti

Quanti di noi abbiano partecipato ad un confronto elettorale, ben conoscono le difficolta’ che si incontrano al momento della decisione di concorrere. Gia’ il fatto di scegliere i candidati piuì idonei si scontra con le differenti suscettibilita’ innate in tutti noi, ma e’ nel momento

Vicenda Di Girolamo: troppo facile ora chiamarsi fuori

Forse ora il silenzio è d’obbligo ma è anche il momento di mettere i puntini sulle i e smascherare i tanti che dicono di non sapere. Le indagini e l’autoconfessione di Di Girolamo mettono in luce un giro di miliardi e di malaffare, inimmaginabili per

Il dispetto agli italiani all’estero: la candidatura Di Girolamo

Per fare luce sulla vicenda del voto all’estero e perché le comunita qui residenti riflettano e possano ricordare, domani, analizziamo le origini della candidatura Di Girolamo che si intreccia con la fine di uno dei più antichi comitati dell’emigrazione italiana, il CTIM. Il primo atto

Chi era il candidato collegato a Di Girolamo?

Era il marzo del 2008, si era in una tribuna politica trasmessa da Rai International, Francesco Paolo Catania denuncia un modo di fare poco chiaro e su cui qualcuno avrebbe dovuto riflettere ed indagare. Come al solito, la voce de L’Altra Sicilia è rimasta inascoltata…

Voto per corrispondenza: eccolo l’imbroglio

Una legge scellerata ha stabilito che le comunità italiane residenti all`estero, considerate a questo punto come una categoria a parte rispetto a tutti gli altri cittadini , eleggano loro candidati scelti tra quanti vivono ed operano in quelle comunità. L´esercizio del voto all`estero , giunto

San Giovanni non vuole inganni

La questione morale scoppia nell`attualita` politica e l`ex Presidente di un ex partito propone,come norma anti-corruzione, rigore nella selezione dei candidati evitando di mettere in lista personaggi con pendenze penali, e come sempre, noi diciamo, Monsieur De La Palisse scopre l´acqua calda: e`necessario intervenire prima

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Attendiamo sulla riva del fiume

Pubblichiamo una interessante analisi sul caso Di Girolamo fatta sul suo blog da l’Abate Vella. *** Cineserie Si è fatto un così gran parlare dello sbarco dei cinesi in Sicilia, tra nuovi aeroporti e rinnovate infrastrutture, che in molti hanno pensato bene di prepararsi per

Un altro mandato di arresto per Di Girolamo

Torna d’attualità il senatore Di Girolamo. Oggi, per la seconda volta dal 2008, la magistratura di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del senatore Nicola Di Girolamo (Pdl) per violazione della legge elettorale con l’aggravante mafiosa. Per la sua elezione nella circoscrizione

Eletti all’estero: dalla beffa all’inganno

Le comunità emigrate all’estero vivono sicuramente piu’ dei cittadini che sono rimasti in patria la decadenza morale dei costumi e il letterale dissolvimento geologico e strutturale del territorio. Infatti possono oggi confrontarsi in tempo reale con gli avvenimenti, ritornano spesso nei luoghi d’origine, quindi partecipano

La prosopopea del Ponte

Interventi per mettere in sicurezza il territorio prima di costruire un Ponte inutile. Si sgretola il territorio e scivola la terra verso il mare sia in Sicilia, nelle aree del messinese, sia in Calabria, da Vibo a Maierato, a Pizzo , la collina che insiste

E aspettate Bertolaso

Che la situazione del bel Paese sia preoccupante non lo dicono soltanto i giornali, gli economisti, i media italiani e stranieri e, da tempo ormai, anche noi de L´Altra Sicilia: ce lo conferma quotidianamente l`attualità. Da quando la società contemporanea vive la psicosi dei cambiamenti,

Scappare da Melilli per morire di Melilli

Gli avvenimenti dell’attualità sembrano concatenati in maniera ineluttabile: negli USA, troppo spesso modello e misura di tutto, una centrale a gas ubicata a Middletown, in Connecticut, è saltata in aria mietendo morte e distruzione. A questo punto l’attualità deve riparlare forzatamente di Sicilia. Middletown è

Chiusura di Termini Imerese e presunta autosufficienza Fiat

Oggi la nostra attenzione è sempre attirata dalle vicende di Termini Imerese, in pratica la definitiva cessazione dell’impianto Fiat siciliano, costruito con la benevolenza dei soliti “piemontesi” ( la storia si ri-morde la coda, ma, in definitiva, con gli incentivi dei governi che si sono

Impariamo dal popolo sardo

Dopo aver rilanciato Chrysler con i soldi italiani, il furbo Marchionne persevera nella sua convinzione di dover dismettere gli impianti Fiat di Termini Imerese dimostrando di non avere minimamente a cuore le sorti di un territorio e di un popolo che ancora non vuole svegliarsi