Bruxelles – 29/02/2004

L’elezione del Comites 2004, pur sottolineando la necessità di rivedere e riformare l’associazionismo delle comunità italiane all’estero, hanno registrato, a Bruxelles, il successo della lista siciliana “L’ ‘ISOLA – L’ALTRA SICILIA”, anche se in tutte le circoscrizioni consolari interessate al voto ancora una volta la logica abbietta della partitocrazia l’ha fatta da padrona.


Queste elezioni che interessano le comunità italiane residenti all’estero in quanto società civile che opera al di fuori dei confini, come da copione, le associazioni si sono presentate al voto sotto l’egida di partiti ed ideologie politiche che niente hanno a che vedere con gli interessi e le esigenze delle stesse comunità.

Il voto per corrispondenza utilizzato si è dimostrato poi un vero fallimento per le sue grosse lacune che partono dalla doppia iscrizione, registri Mae ed Aire, dalla inesattezza degli indirizzi, dalla tempistica d’invio, dalla difficoltà d’interpretazione delle istruzioni di voto, dalla mancanza d’informazione ai cittadini relativamente al Comites.

La lista siciliana “L’ ‘ISOLA – L’ALTRA SICILIA”, pur costretta a misurarsi con organizzazioni di partito da anni in attività all’estero, registra un ottimo risultato riportando due eletti e raccogliendo il 13,99% dei voti, ed i responsabili dell’associazione sono fieri di essere stati i primi nella storia dell’emigrazione italiana all’estero a presentarsi con i propri colori proprio a sottolineare il ruolo che ogni associazione regionale dovrebbe svolgere al di fuori di ogni schieramento ideologico.

Registrando il successo dei due eletti, dobbiamo però denunciare le troppe interferenze politiche, i patrocini di deputati e presidenti di partito, i messaggi di autorità che invece di prevedere misure di aiuto per i connazionali all’estero li gravano pure di spese postali con l’invio dalla Sicilia di inviti a votare per una lista che appartiene alla stessa parrocchia (sindaco di Sommatino (CL).

Ciascuno di noi deve avere una idea politica, qualcosa in cui credere, ma è sbagliato confondere le ideologie partitiche con queste elezioni dei Comites (Comitati degli Italiani all’estero), così come sono stati ideati ed istituiti.

Il successo della lista siciliana ‘”L’ ‘ISOLA – L’ALTRA SICILIA”, ci conforta nell’idea di continuare la nostra avventura al fine di realizzare quel sogno in cui crediamo e nel quale cerchiamo di coinvolgere tutti.

L’Isola – L’Altra Sicilia –

Al servizio della Sicilia e dei Siciliani