Per il Ministero delle Politiche Agricole i fagiolini siciliani non sono italiani
Oggi sulla pagina nazionale del “Giornale di Sicilia” nelle brevi e in trafiletto si poteva leggere una notizia per certi versi sconcertante e che meritava ben altra attenzione: Verduraio a Trento espone cartello “fagiolini siciliani” e scatta la multa.
Il verdurario, che aveva esposto sulla sua bancarella dei fagiolini con la scritta”fagiolini siciliani”, è stato multato di ben 770 euro dall’Ageconsul, l’agenzia di controllo del Ministero dell politiche Agricole perché il malcapitato aveva omesso di specificare che i fagiolini erano italiani.
Al che, in tutti noi, leggendo l’articoletto sorge legittimamente una naturale domanda: la Sicilia per questi signori del Ministero delle Politiche Agricole è Italiana o è Africa?
I fagiolini siciliani sono italiani o no?
Ed ancora i siciliani come i fagiolini possono continuare a ritenersi italiani o no?
E a questo punto i solerti e fiscali funzionari del ministero dell’Agricoltura si prendano la briga di farcelo sapere in modo che da siciliani orgogliosi dei nostri fagiolini acquisiamo la piena consapevolezza che, grazie ad una salatissima multa elevata ad un povero verduraio di Trento, la Sicilia e l’Italia sono due identità completamente diverse.
Ignazio Coppola