Le Mura di Tramontana
Per rafforzare le difese della città da parte dei predatori turchi, gli spagnoli, fecero fortificare ancora di più le mura a nord della città dove spira il forte e freddo vento di tramontana, da qui il nome “Mura di Tramontana”.
Carlo V nel 1535, di ritorno dalla campagna in Nord Africa, precisamente nel mese di agosto sostò a Trapani per circa due settimane e data la posizione strategica gli diede l’appellativo di “Chiave del regno” e dispose l’adeguamento delle fortificazioni.
La cinta della città andava dal Bastione di Terra fino a raggiungere ad ovest il Bastione Conca. Affissi alle mura del Bastione di Sant’Anna in Viale delle Sirene ci sono gli stemmi araldici della presenza degli spagnoli nella città di Trapani.
Le mura sono una grande attrattiva per i numerosi turisti e rappresentano uno degli scorci più belli della città, specialmente al pomeriggio, quando le mura sono illuminate dalla luce del tramonto con i colori che non si possono descrivere perché molto particolari e dal mare infinito anch’esso con tante sfumature che vanno dal celeste al viola al blu oltremare.