Basta attacchi alla Nostra Autonomia
Ormai è un attacco continuo allo Statuto Autonomo Siciliano.
Tanti articoli, libri, commenti, discorsi…spesso molto chiari, ma anche spesso velati tramite critiche ai comportamenti dei “governanti e politici”.
Facciamo chiarezza in poche parole ed è dovere e diritto farlo da parte di Noi Indipendentisti di oggi che alla fine siamo i veri figli della conquista dello Statuto Autonomo e quindi i più titolati a criticarlo e/o difenderlo.
Cominciamo con il ricordare, a chi fa finta di non saperlo, che Lo Statuto è figlio di una conquista da parte del Popolo Siciliano e non è una concessione elargita dallo Stato Italiano ( La Repubblica Italiana, nata dopo, ha riconosciuto La Regione Siciliana e non ha istituito la Regione Siciliana ).
E terminiamo dicendo che l’applicazione dello Statuto è stata volutamente e consapevolmente molto Parziale ed anzi è stato in alcune parti abrogato (Alta Corte ).
Premesso brevemente questo Voglio, per ora, restringere in poche parole le mie considerazioni:
1) RESPONSABILITÀ’ : La vera parola insita nello Statuto è la parola responsabilità e coscienza di chi doveva governare la Sicilia, parola sempre dimenticata o peggio ignorata.
2) PRIVILEGI: Lo Statuto non ha scritto da nessuna parte che chi governava doveva avere privilegi e vantaggi personali o di casta.
3) SPRECHI: Lo Statuto non ha scritto da nessuna parte che si doveva governare sperperando le risorse economiche o peggio ancora condividendo le risorse fra gli amici degli amici.
4) BUROCRAZIA: Lo Statuto non ha scritto da nessuna parte che l’apparato dirigente, organizzativo ed amministrativo doveva essere organizzato in questo modo farraginoso e figlio di raccomandazioni e privilegi che perpetua solo sprechi, privilegi e raccomandazioni.
Da Indipendentista, figlio degli Indipendentisti che conquistarono lo Statuto d’Autonomia, dico che chi ha disatteso tutto questo deve Dimettersi, non fare più politica e non farsi più vedere ed a chi critica lo Statuto ( giornalisti ed affini ) chiedo di essere serio e dare le colpa agli uomini che l’hanno applicata o meglio disattesa perché al contrario le cose sono due o siete ignoranti ( nel senso che ignorate cosa è veramente e cosa sta veramente scritto nello Statuto ) o peggio siete in mala fede e chissà quali interessi stata difendendo o coprendo.
Da Indipendentista, figlio degli Indipendentisti che conquistarono lo Statuto d’Autonomia chiedo che vengano aboliti tutti i privilegi che si sono dati i politici e che hanno dato ai burocrati ed a tutte le strutture più o meno finte che hanno creato per mantenere e difendere il potere.
Da Indipendentista, figlio degli Indipendentisti che conquistarono lo Statuto d’Autonomia, chiedo agli attuali politici di avere la dignità di comportarsi da Siciliani che quindi difendono la loro Terra dagli attacchi politici ed economici che provengono dall’Italia e non comportarsi da proconsoli o ascari e quindi complici della distruzione dell’economia e dello sviluppo della Sicilia.
Concludo, per ora, dicendo che ciò che sta accadendo ora e mi riferisco all’abbandono ed alla nuova emigrazione che sta privando la Sicilia dei nostri figli e di conseguenza del nostro futuro e del futuro di Questa Terra è responsabilità di questa e delle passate classi dirigenti e sono quindi loro che dovrebbero e devono emigrare ed abbandonare questa Terra di Sicilia che hanno rovinato e NON i nostri figli.
Libero Siciliano
Un Indipendentista, figlio degli Indipendentisti che conquistarono lo Statuto.