Le Istituzioni o la Politica non hanno saputo o voluto applicare lo Statuto Speciale Siciliano… perché non lo cambiamo?
Questa è stata la metafora riassuntiva che al Convegno sullo Statuto Siciliano svoltosi recentemente a Palazzo Steri di Palermo, ha mandato in delirio decine e decine di liberi cittadini (un po’ più attenti rispetto al passato) presenti al Convegno.
Dopo circa 65 anni di occultamento dello Statuto Speciale Siciliano, proprio nel momento in cui pare che da più parti si sta accendendo la voglia di fare applicare il suddetto strumento Costituzionale, attraverso una serie di tentativi come per esempio il Convegno svoltosi nella sala Magna di Palazzo Steri il 17 Maggio 2011, avente per titolo: “Riformare lo Statuto o Pensarne uno Nuovo?”, si è assistito al meschino tentativo da parte di qualche illustre “esperto” o “intellettuale” a gettoni…, di convincere gli ascoltatori di detto Convegno a rigettare nel nulla lo Statuto in questione.
Dunque, la metafora che alcuni “papaveri” della intellighenzia siciliana, fortunatamente contestati da tantissimi cittadini presenti in sala, è stata quella che dato che questo strumento Costituzionale non è stato applicato o è stato applicato male, dato che non ha portato alla Regione Siciliana quei frutti sperati, sarebbe meglio modificarlo o addirittura abolirlo !
In altre parole, alcuni di questi illustri studiosi sostenevano che invece di cambiare i Politici o quegli elementi Istituzionali che non hanno saputo o voluto applicare in Sicilia questo importante strumento legale, sarebbe meglio buttarlo a mare !
Come dire che, dato che un ipotetico vigile non applica l’art. di una legge invece di cambiare il vigile si consiglia di cambiare la legge !
Se hanno occultato le caratteristiche giurisprudenziali di detto Statuto dicevano da questo tavolo dei relatori nella persona del dott. Dario Greco “la colpa non è della politica o dei politici, ma del Popolo che non ha fatto niente per farlo applicare” ! (gli atti del Convegno sono stati registrati)
Quindi cari lettori Siciliani, la colpa non è… di chi non ha difeso i diritti di tutti i Siciliani, di chi non ci ha reso edotti, di chi non ha assolto i compiti per il quale era pagato…., ma della nostra Ignoranza! Insomma secondo il suddetto relatore, dovevamo essere noi popolo a spiegare al politico di turno quali strumenti usare per fare rispettare i nostri diritti, dovevamo essere noi a impugnare lo Statuto che nemmeno conoscevamo, dovevamo essere noi a pretendere che la scuola ci facesse studiare quello che nemmeno conoscevamo!!!
In conclusioni, poiché tra questi relatori (meno male) ce ne era anche qualcuno, come l’ex parlamentare Salvatore Sparacino e il Pres. della Libera Università della Politica Luigi Matta che sostenevano che lo Statuto Siciliano comunque è un Opera Giuridica di grande prestigio invidiataci perfino dalla stessa Lega; dato che questo è un momento politico di grande confusione e dato che questo periodo storico non si presta a fare delle modifiche Costituzionali che sono in equilibrio con tutto l’asse Costituzionale, andava usata prudenza e molta cautela !
Ma ci vuole molto a comprendere che eventuali modifiche andrebbero fatte soltanto dopo che dall’attuazione dello Statuto vengono fuori degli esiti negativi…. e non ancora prima della sua applicazione !??
Ci vuole tanto a capire, che la nostra ignoranza e a volte la nostra indifferenza, emergono in funzione de fatto che chi voleva che non si applicasse lo Statuto ha fatto di tutto per non farci crescere socialmente, culturalmente e politicamente !?
Insomma… l’insegnamento che possiamo trarre di positivo da questo tentativo di Convegno… è che adesso finalmente c’è un Popolo Siciliano attento che non accetta più passivamente che tutto quello che recitano chi ha una targa o un titolo Accademico, è portatore di Verità imperscrutabili !
Pertanto, signori intellettuali e signori politici abbiate la compiacenza di lasciarci attendere, di lasciarci sperare che questo stupefacente atto Costituzionale per il quale molti nostri padri sono morti, abbia la sua legittima applicazione così come è stato concepito dai nostri antichi e conclamati Giuristi, riconosciuti da tutto il mondo come dei veri ed integerrimi Luminari !!
Antonio Milazzo