Granata, pensaci tu !!!
Ragusa, 1 Settembre 2001
Fabio Granata comincia a fare sul serio. La sua direttiva rivolta alle
istituzioni scolastiche per ripristinare l’uso del grembiule nelle
scuole
elementari ci fa ben sperare per un prosieguo legislativo di
prim’ordine. Il
grembiule, e siamo d’accordissimo, abbatterà le differenze sociali (a
meno
che non spunti il volgarissimo affarismo della griffe anche su questa
“divisa”) che le famiglie più agiate non riescono a limitare esse
stesse per
rincorrere la “firma”, inconsce di fare pubblicità gratuita a questo o
quel
prodotto.
Comunque sia, diamo il benvenuto a questa iniziativa.
E diamo anche l’input all’assessore Granata per fare qualche altro
piccolo,
ma importante, passo avanti nella determinazione della scuola
siciliana.
Primo: riesumare dal cassetto il progetto di legge per istituire
l’insegnamento della lingua siciliana in tutte le scuole isolane.
Secondo:
istituire l’insegnamento della storia della Sicilia, non come momento
di
esaltazione e delirio (spesso ci sarebbe molto poco di che
esultare…),
bensì come stimolo per ripercorrere e recuperare una cultura millenaria
che
rischia davvero di finire nel nulla dell’Ue. L’Unione europea
appiattirà
tutto e annullerà le realtà locali a favore di un progetto globalistico
dal
presente incerto e dal futuro ancora tutto da decifrare.
Dispedere la
nostra
storia, le nostre radici, significherebbe cancellare la Sicilia dalla
carta
geografica.
Terzo: obbligare le scuole ad esporre la bandiera siciliana
accanto a quelle nazionale ed europea. Nella Spagna, nazione a noi
culturalmente molto vicina, la bandiera di ogni regione sventola
orgogliosa
dappertutto.
Perché non mostrare lo stesso orgoglio così come lo
conservano
tutti quei siciliani che vivono lontano dall’Isola?
Ecco assessore: ti chiediamo solo queste piccole, ma significative, e
molto
fattibili cose.
Confidiamo in te perché sappiamo che difficilmente ci
deluderai.
Giovanni Cappello
L’Altra Sicilia- Ragusa