Lussemburgo, 23 aprile 2007

Care Siciliane e Siciliani della diaspora,

Abbiamo attraversato le distanze del cuore e il viaggio è diventato metafora della nostra stessa esistenza; abbiamo cambiato le nostre abitudini, la nostra lingua e il nostro modo di vivere ma non ci siamo perduti; abbiamo lasciato genitori e parenti fermi sulla sponda dello Stretto anche se non sappiamo più ritrovarli; abbiamo percorso le strade del cuore ma la nostra mente è rimasta sull’Isola, “fatamorgana” del ricordo e “scillaecariddi” della memoria.

Abbiamo sofferto le vicende della nostra Sicilia promettendoci un impegno sempre più forte, ma poi le storie del nostro vivere lontano ci hanno distratto e ci hanno fatto rimandare ad un “poi”.

Oggi pero’ è diventato urgente intervenire senza più indugiare. L’occasione è ghiotta: il rinnovo di amministrazioni e municipi siciliani.

Avremmo voluto intervenire in prima persona per debellare malcostume e mala politica che ha piegato una terra impareggiabile, che ha costretto alla partenza molti dei suoi figli, che ha allungato le vie del ritorno, che non consente ai giovani di costruirsi un futuro nel posto in cui sono nati.

Oggi interveniamo perchè riteniamo di aver trovato un progetto a cui affidare le nostre speranze di futuro: il progetto che lei, Signor Catania ha portato avanti nel tempo, a dispetto dei disagi e delle difficoltà, il progetto di una Sicilia per i Siciliani.

Il progetto di un’Altra Sicilia attenta alle sue coste ed ai suoi territori, una Sicilia attenta ai suoi figli della diaspora, una Sicilia che vuole creare benessere e progresso per i Siciliani senza costringere i suoi giovani nelle vie dei nord lontani, una Sicilia che riesce a riportare d’attualità l’identità e la consapevolezza dell’appartenere ad un posto più bello del mondo.

Oggi il progetto de L’Altra Sicilia ci vede pieni di speranza e di commozione e ci ha portato a scriverle queste poche righe per assicurarle, nel nome di quanti sono partiti e vogliono ritornare nell’Isola, il nostro appoggio totale ai candidati che sotto la bandiera della Trinacria affronteranno nel prossimo mese il confronto elettorale.

Dal nord lontano poche righe per assicurare, a lei ed ai candidati de L’Altra Sicilia, il nostro appoggio e la volontà di partecipare idealmente al progetto di rinascita di una Terra Impareggiabile.

Gianni MANZELLA

Associazione Culturale “Trinacria”

Lussemburgo