Gela, 19 febbraio 2006

Nel giorno della speranza, in cui a Gela si doveva parlare di Sanita’, Ambiente e Lavoro nell’ambito di una grande manifestazione organizzata dal Movimento Polo Oncologico con la presenza per il Governo del Sott.rio alla Salute On. Patta e del Sott.rio al lavoro On. Montagnino, una grande bagarre di paternità su salute,ambiente e lavoro ha imposto alla manifestazione un timbro prettamente politico mirante solo alla demonizzazione della manifestazione organizzata dall’MPA,ma soprattutto mirante a protestare verso il “Digiuno” dell’On Raffaele Lombardo e forse anche di Maurizio Cirignotta, con una evidente strumentalizzazione politica da campagna elettorale.

Ma non si doveva parlare di Polo Oncologico di 3°livello?
Forse qualcuno lo ha dimenticato pensando bene a fare critiche fuori luogo non valutando i bisogni immediati dei malati oncologici ma badando bene ad illuminare la sua figura di candidato sindaco proiettato verso la seconda sindacatura di Gela.

Il rammarico è che il presidente del Polo oncologico Crocifisso Moscato non abbia saputo imporre la sua figura evitando la strumentalizzazione del movimento ai fini politici.
Ma il fatto sicuramente grave e’ stata la rappresentazione giullaresca che Gela ha dato ai due rappresentati del Governo e di questo ce ne dobbiamo vergognare .
Si Conclude con la comunicazione che alle ore 21.00 del 19 febbraio il digiuno di Maurizio Cirignotta a discapito di tutte le critiche e senza disturbare nessuno continua.
Antudo!.

Ufficio stampa- L’Altra Sicilia – Antudo
Circolo di Gela