Gela, 22 novembre 2006

In questi giorni ci accorgiamo sempre piu’ come a Gela l’Informazione istituzionale, cosi’ come viene definita, sia appannaggio solo di alcune emittenti locali amiche ,che hanno dato nel tempo segno di stretta collaborazione mediatica all’attuale amministrazione comunale.

Il fatto e’ accaduto ad una radio locale che si e’ vista depauperare dagli obblighi della legge n° 112 del 3 maggio 2004, art.7 commi 10 e 11 recanti disposizioni in materia di attribuzione della pubblicita’ istituzionale con l’assegnazione in modo discriminatorio e non nel rispetto delle regole di trasparenza.

Un regime mediatico di parvenza democratica che in realta’ nasconde un chiaro progetto pseudo dittatoriale sull’informazione locale che molte volte discrimina anche i singoli cittadini non rispettando le molteplici problematiche della citta’che ad oggi versa nei fatti in un degrado da terzo mondo che dittatorialmente deve essere nascosto e non portato nelle prime pagine dei Network locali e Nazionali perche’ tutto questo potrebbe ledere ad un’immagine costruita a suon di denaro pubblico a discapito della cittadinanza di Gela. .

Antudo!

Il Portavoce del Circolo Di Gela
Maurizio Cirignotta