Politica dell’immagine e Sanità a Gela
Ancora una volta a Gela un esempio di demonizzazione mediatica Sanitaria alle spalle del cittadino.
Il fatto accaduto sei giorni fa’a Gela (Fonte la Sicilia del 17/11/2006 che nel dettaglio recita: L’amministrazione comunale di Gela sta intervenendo con un contributo in denaro e mettendo a disposizione della famiglia assistenti sociali, medici e personale del volontariato. L’operaio, che ha voluto denunciare pubblicamente la malformazione della figlia, ha detto che “bisogna fare chiarezza sulle cause di tante nascite di bambini malformati, per impedire che il fenomeno colpisca altre famiglie e perchè chi ha sbagliato, inquinando l’acqua, l’aria e il territorio di Gela, paghi il prezzo delle sue colpe”) ha interessato una Famiglia del quartiere S.ippolito la neo nascitura e’ venuta alla luce con una malformazione del Palato detta in termini tecnici “Palatoschisi”.
La neonata in oggetto in seguito a questa malformazione non potra’ alimentarsi autonomamente e deve necessariamente vivere attraverso fleboclisi.
La situazione ambientale della citta’ di Gela, sede di un insediamento Petrolchimico, gia’ denunciata piu’ volte dai cittadini con lettere e petizioni popolari, continua a mietere vittime da vent’anni con malformazioni e tumori che sono all’ordine del giorno, naturalmente nell’indifferenza assoluta degli stessi Politici e Governanti che hanno governato in tutti questi anni la citta’ di Gela e che hanno bussato all’Eni solo per contributi o posti di lavoro con un’omerta’ totale, strisciante di personalismi e interessi personali di inaudita sfacciataggine !!.
Oggi gli stessi si permettono di passare dalla parte del buon samaritano cogliendo l’attimo fuggente per derimersi dei propri peccati nei confronti della popolazione (Vergogna !!!).
Siamo in uno situazione che potremmo identificare deontologicamente parlando come “Atmosfera Zero l’Olocausto” che ci portera’ alla distruzione entro pochi anni se nessuno ci aiuta ad effettuare bonifiche del territorio e ad obbligare i responsabili a farci vivere in un ambiente salubre.
Il Portavoce del Circolo Di Gela
Maurizio Cirignotta