La città di Trapani ha ospitato dal 27 al 30 Agosto il campionato italiano di vela classe 420, sotto l’egida FIV (federazione italiana vela) la quale ha scelto Trapani tra un folto lotto di città candidate, sull’onda lunga del successo delle recenti competizioni organizzate.

Grazie a questo ennesimo avvenimento Trapani si appresta a diventare provincia naturale della vela, a condizione che il cammino intrapreso non si arresti di colpo, per il bene della città e della sua economia.

Per la sede logistica della manifestazione è stata scelta la lega navale di Trapani ospitata presso la struttura del Lazzaretto, in essa è stata allestita la sala stampa, il comitato di regata, la giuria, e la sede degli arbitri, pur tra l’esiguo spazio che la struttura poteva offrire e nelle condizioni di degrado nella quale attualmente si trova.

Tuttavia il gruppo dei responsabili operativi guidati dal consigliere Fausto Garuccio si è dato da fare ed è riuscito ad assicurare dignitosamente alla manifestazione il giusto decoro e svolgimento, portando in porto con l’ausilio inoltre del presidente nazionale della classe 420 ( che prende il nome dalla lunghezza delle imbarcazione 4’20 metri,monoalbero) Ignazio Florio Pipitone (di Marsala) della provincia di Trapani e del Comune, un progetto di lavoro iniziato a Marzo di quest’anno.

La cerimonia di apertura è stata effettuata presso le banchine del porto sotto la tendostruttura allestita per ospitare a Giugno il Trapani Gran Prix, qiu alla presenza delle autorità (presidente della provincia regionale di Trapani, il Sindaco di Trapani, Presidente della classe nazionale 420, e responsabile dell’organizzazione della Lega Navale di Trapani) si è dato ufficialmente inizio alla manifestazione sabato 26 Agosto2006, al termine della quale è stato offerto al pubblico e agli addetti ai lavori un buffet con piatti tipici della cucina siciliana affollatissimo (circa 6000 persone), allietato dalle note del gruppo folk Sicania.

Più di cento equipaggi sia maschili che femminili si sono sfidati sul campo di regata approntato dal comotato (uno di fronte la spiaggia di San Giuliano e l’altro di fronte il litorale di Marausa, per giudicarsi il titolo italiano di categoria ma il trofeo Marco Lai.
Entrambi le premiazioni si sono svolte nella serata conclusiva con gioia dei ragazzi premiati e non e di tutti gli addetti.

Stefania Peloso