Gli imprenditori meridionali hanno le traveggole

Abate Vella ci scrive:
“Il costo del denaro al Sud è più alto rispetto al Centro-Nord solo apparentemente. Se i tassi al Sud vengono depurati dall’effetto legato alla diversa composizione dimensionale e settoriale delle imprese, il differenziale si riduce ed è totalmente spiegato dalla maggiore rischiosità intrinseca delle imprese meridionali”. Queste le secche parole del presidente dell’Abi Maurizio Sella. Meno male. Siamo rassicurati.

A noi CI ERA SEMBRATO, che il costo del denaro al sud fosse più alto, ma in realtà si tratta di un effetto ottico. Smettiamo di protestare e torniamo a consumare
Comunque, a parte le d-epurazioni, è un’altra la parola da mettere in evidenza: intrinseca – Intrinseca – INTRINSECA: le imprese meridionali sono INTRINSECAMENTE più rischiose. Attenzione: non è fare impresa al sud che è più rischioso, sono le imprese meridionali ad essere INTRINSECAMENTE più rischiose. Bene. Bene. Allora vediamo di capire meglio: se un imprenditore del nord apre una succursale al sud quanto gli costa il denaro? Quanto ad un meridionale? O paga quanto paga al nord perchè i soldi gli vengono prestati lì? Perchè, vedete, se il problema non è solo ambientale (e anche qui ci sarebbe molto da dire…), allora è anche genetico, razziale. Inoltre questa specie di piccolo “obolo” che paghiamo ai settentrionali…. non so perchè… ma mi sa di una cosa…. di una Cosa… di una Cosa Nostra diciamo…

www.ilconsiglio.blogspot.com