NEI DEPLIANT DELLA MSC CROCIERE TORNA IL CLICHÈ SICILIA UGUALE MAFIA
INTERROGAZIONE DI SAMMARTINO (AN) ALL’ARS

Un tour nei luoghi delle stragi di mafia, frotte di turisti dove i killer di cosa nostra hanno ucciso e versato il sangue di tanti cittadini onesti e di valenti servitori dello stato.

È – probabilmente – questo l’intento degli estensori della guida che la multinazionale delle crociere Msc fa distribuire ai suoi passeggeri, in vista degli scali siciliani.

Il depliant recita “…e c’è naturalmente la mafia (che comunque non tocca la vita dei turisti. Si possono tra l’altro visitare i siti mafiosi (sic!) dove si sono svolti vari eventi criminosi e le varie tombe di famigerati padrini e delle loro vittime”.


A segnalare il caso increscioso è stata l’associazione L’Altra Sicilia, con sede a Bruxelles, e ripresa dal deputato regionale di An Bartolo Sammartino che, sulla vicenda, ha presentato un’interrogazione per sollecitare un intervento del governo regionale a tutela dell’immagine della nostra regione.


“Ancora una volta – dice Sammartino – si ricorre a un clichè abusato e stantio, volgare e offensivo verso la maggioranza dei Siciliani, che sono contrari alla mafia, per descrivere la nostra regione.
Pubblicitari senza cultura e senza fantasia ricorrono a stereotipi per mascherare la loro ignoranza su quello che è veramente la Sicilia, sul suo patrimonio di storia e di cultura, sugli sforzi che i suoi abitanti stanno compiendo per liberarsi definitivamente dal giogo della mafia.
È inaccettabile che luoghi simbolo del sacrificio di tanti uomini e donne impegnati per la legalità e contro la mafia diventino, per la Msc crociere, attrazioni turistiche.
Il governo deve intervenire per tutelare, nelle sedi opportune e con i mezzi più adeguati la vera immagine della Sicilia contro chi, ancora una volta specula sulla tragedia della mafia per etichettare un popolo e una regione”.

Articolo pubblicato su il Giornale di Sicilia del 18/11/2005
– Su un’interrogazione all’ARS dell’ON. BARTOLO SAMMARTINO a proposito della MSC Crociere e del caso sollevato dall’Altra Sicilia.

Depliant sulla mafia, e’ polemica
Non Solo bellezze paesaggistiche ed architettoniche , “‘è naturalmente anche la mafia. Si possono visitare i siti mafiosi, dove si sono svolti eventi crimnosi, e le tombe di famigerati padrini e delle loro vittime”. Così recita un dèpliant della MSC Crociere, distribuito ai passegger in arrivo negli scali siciliani. Un intinerario quantomeno curioso: i turisti si mettono sulle tracce di killer sanguinari o, chissà, scattano sorridenti qualche foto in via D’Amelio, ad esempio. Il caso è stato segnalato dall’assocaizone L’Altra Sicilia, con sede a Bruxelles, e ripreso dal deputato regionaledi AN Bartolo Sammartino che ha presentato un’interrogazione all’Ars.
“Ancora una volta – dice Sammartino – si ricorre ad un clichè offensivo verso la maggioranza dei siciliani, contrari alla mafia, per descrivere la nostra regione. Pubblicitari senza alcuna cultura usano stereotipi per mascherare la loro ignoranza sul nostro patrimonio storico e culturale, sugli sforzi in atto per liberarsi dalla mafia. E’ inaccettabile che luoghi simbolo del sacrificio diventino, per la MSC Crociere, attrazioni turistiche. Il governo deve intervenire per tutelare ‘immagine della Sicilia contro chi specula sulla tragedia della mafia per etichetttare un popolo ed una regione.”

Sandra Figliulo

L’Altra Sicilia ritiene di interpretare il pensiero di tutti i Siciliani nel ringraziare l’on Bartolo Sammartino, deputato di un partito nazionale quale AN, che ancora una volta ha dimostrato la sua sicilianità ed il suo attaccamento alla Regione con fatti concreti e visibili.
Se solo una decina di deputati all’Ars su 90 fossero come l’On. Bartolo Sammartino la Sicilia potrebbe cominciare a sperare in un futuro migliore.

ANTUDO
L’Altra Sicilia – Ufficio Stampa