Bruxelles, 29 ottobre 2005

Di fronte alle deliranti dichiarazioni del governo iraniano sulla “cancellazione di Israele” L’Altra Sicilia esprime tutta la propria solidarietà al governo israeliano e a tutte le comunità ebraiche nel mondo.
Per noi Israele “deve” esistere! E’ l’unico focolare possibile per gli ebrei di tutto il mondo.

Le continue violazioni che lo stesso stato ha compiuto del diritto internazionale, la perdurante occupazione illegittima dei territori palestinesi e la negazione di uno stato possibile sugli stessi per i Palestinesi che, con le buone o con le cattive, hanno comunque avuto il merito storico di “fare posto” per la creazione del moderno stato d’Israele, non possono in alcun modo essere pretesto per violare i confini intangibili del 1948-1967. Dentro quei confini Israele per noi è sacro! E tale deve essere per tutti gli stati e le forze politiche del mondo che dicono di appartenere al mondo civile, stati arabi compresi, i quali devono mostrare oggi la loro solidarietà ad Israele senza doppiezze di sorta.

Rinnoviamo questa solidarietà con un auspicio di pace per il Mediterraneo che per noi diventa un imperativo; noi che siamo nel centro del Mediterraneo e che siamo strettamente imparentati sia con gli ebrei, sia con gli arabi e con i berberi non possiamo prestarci alle provocazioni da parte di entrambe le sponde del Mediterraneo che predicano e che praticano una guerra totale.

Viva la pace, Viva Israele e Gerusalemme culla inseparabile delle tre religioni monoteiste.