Razzismo antisiciliano
Ciao Francesco!
Sono Mariella. Scusa se ti rispondo dopo tanto tempo, ma ho avuto troppi impegni sia a scuola che all’università. Non so se te l’ho già detto, ma sono insegnante di italiano presso una scuola che è stata riconosciuta dal governo italiano come ”scuola italiana”.
Ma prima di questo ”troppo impegnativo” riconoscimento abbiamo avuto la ”cortese e onorevole” visita di un ispettore, milanese di nascita, che come tale ha creduto di poter trattarci come dei ”veri schiavi”, dispregiandoci non solo col suo discorso, ma anche, e soprattutto, con i suoi ”superbi atteggiamenti” di uomo del nord.
Meno male che è stato solo due giorni ma, nonostante cio’, in quel poco tempo e’ riuscito a dimostrare quanta presunzione e vanagloria, ma anche quanta scemenza abbiano coloro che si dicono ”settentrionali”. Sto tizio non solo non si e’ degnato di andare ad osservare le classi, come del resto fanno tutti gli ispettori ”coerenti” con la loro funzione (che giudizio si puo’ dare di una cosa che manco la si vuole conoscere!), ma nemmeno ha voluto parlare con noi docenti.
Solo ha chiesto di sapere i nostri titoli di studio e la nostra origine. E, lo dico con molto orgoglio, la maggior parte delle docenti siamo di origine siciliana!. Ma si vede che a lui questo fatto non è piaciuto, percio’ non ci ha voluto conoscere. Quando ho letto gli articoli che gentilmente mi hai inviato (di cui ti ringrazio in attesa di altri) oltre ad arrabbiarmi tantissimo mi è venuto in mente quest’ipocrita settentrionale e tutti i suoi capricci.
Purtroppo il problema del razzismo anti-siciliano esiste ovunque. Anche qui nella mia citta’ ci sono delle persone che quando tu dici di essere di origine siciliana ti guardano in faccia e fanno addirittura un sorriso malizioso e si vantano delle loro provenienza settentrionale oppure centrale. Ma non vogliono ricordare, o meglio non lo sanno data la loro ignoranza!, che l’Italia, in genere, deve molto alla Sicilia (mi sa che non e’ il caso di riportare ora tutta la storia della ”nostra” regione poiche’ non si finirebbe mai!). Solo a titolo informativo, a Rosario ci sono tre associazioni di siciliani, mentre alcune regioni non ne hanno nemmeno una! Figurati
l’importanza!
Io non sono siciliana di nascita, ma di origine e come tale mi vanto di esserlo e lo dico a viva voce, perche’ e’ l’unica terra che, sebbene tu sia un turista, ti accoglie e ti fa sentire come un vero figlio, dove non ti chiedono cosa hai, ma cosa sei. Percio’ una delle tante cose per cui ringrazio sempre mia madre (oltre al fatto di avermi dato la vita) e’ il fatto di avermi fatto conoscere, sin da piccola, e di amare la sua terra, quella magica Sicilia.
Spero di rimanere in contatto e se posso, umilemente, darti una mano, puoi contare su di me volentieri.
Mariella
-Mariela Marchetti- siciliamagica@hotmail.com
29 settembre 2000