” U prufissuri ” : Un grande Siciliano, esempio di onestà e rettitudine.
Giarre, 27 Giugno 2005
Molto colpita la comunità jonico-etnea dalla scomparsa del prof. Peppino Belfiore, insegnante, amministratore, -è stato sindaco di Piedimonte Etneo in provincia di Catania-, grande uomo di sport, cultura, infaticabile organizzatore di iniziative che avevano come solo scopo quello di valorizzare la sicilianità, i Siciliani, le tradizioni della laboriosa nostra gente.
E la partecipazione popolare alle Sue esequie ne sono state la testimonianza più tangibile, nella chiesa di Giarre, sua città di adozione, il saluto commosso di tantissimi amici è stato affiancato a quello istituzionale della Giunta, del Consiglio Comunale di Piedimonte che, gonfalone in testa, ha testimoniato il ringraziamento della gente etnea ad un figlio di cui essere orgogliosi. L’omelia è stata molto toccante, con pagine di vita amministrativa sempre al servizio dei siciliani, al parroco si è anche affiancato il sindaco Pippo Cavallaro che ha ricordato i momenti più pregnanti della vita politica “du profissuri”, sempre orgoglioso di essere siciliano.
Il nostro giornale in molti momenti ha avuto modo di apprezzare la grande umanità di questa autentica figura di siciliano verace, e la consegna delle nostre belle targhe in pietra lavica ceramizzata, in occasione di una manifestazione in Sicilia, rimane ancora viva nella nostra memoria. Peppino Belfiore, pur essendo stato uno dei primi sindaci in Sicilia eletto nelle liste del PCI, non aveva mai nascosto di avere combattuto nell’esercito dell’EVIS, si essere stato a fianco di Canepa e Castrogiovanni, di volere per il suo comune la bandiera italiana a fianco di quella siciliana, la cui presenza lo emozionava e lo commuoveva, questo a dimostrazione del trasversalismo della sicilianità che puo’ accomunare in un ideale comune personaggi di destra e di sinistra.
Alla famiglia, al figlio Felice, le sentite condoglianze della redazione e dei Siciliani che hanno a cuore la crescita ed il riscatto morale della nostra isola.
L’Altra Sicilia –
Al servizio della Sicilia e dei Siciliani