Rischio beffa per 158 allevatori di Ragusa. I Forconi: “Questa volta non ci fermeremo”
E’ la storia di una cooperativa – la Ragusa Latte – che presenta un ‘buco’ di circa 15 milioni di Euro. Con gli allevatori che hanno conferito il latte e non sono stati pagati. Ai quali verrebbe proposto un concordato per accontentarsi del 30% delle somme che dovrebbero incassare. Ma loro non ci stanno. E, appoggiati dai Forconi, domani incontreranno il presidente dell’Antimafia regionale, Nello Musumeci.
Nel silenzio generale la Ragusa Latte – la cooperativa che presenta un ‘buco’ di circa 15 milioni di Euro – ha cambiato marchio e continua a lavorare. A raccontarlo è Mariano Ferro, il leader dei Forconi siciliani, che già da qualche settimana è in prima linea in questa storia dai contorni inquietanti. Una vicenda si trovano tutti gli elementi di una Sicilia ormai alla deriva: agricoltori-allevatori gabbati, certezza dell’impunità da parte di chi sta dietro questa storia e, sullo sfondo, le multinazionali che guardano alla provincia Iblea come un luogo nel quale effettuate speculazioni di tutti i tipi, a cominciare, ovviamente, da agricoltura e zootecnia.