Bruxelles, 29 Giugno 2005

Da tempo gli abitanti di Carini, specie quelli che risiedono nella frazione di Villagrazia, lamentano inutilmente gravi disservizi del locale ufficio sottodimensionato rispetto al numero dei residenti, ma la cosa che più si sta evidenziando è l’irresponsabile comportamento degli addetti alla distribuzione che sempre più spesso “abbandonano” la posta degli utenti lungo le strade oppure, quando devono distribuire raccomandate, usano un po’ più di buon senso civico e rispetto delle norme, e lasciano nelle cassette delle lettere l’avviso certificando però falsamente l’assenza del destinatario.

Va sottolineato che questo comportamento si evidenzia in massima parte in concomitanza con i periodi di ferie degli addetti titolari alla distribuzione. Quindi sembrerebbe facile supporre che il personale assunto per contratti a termine (i cosiddetti trimestrali o temporanei) non danno sufficienti garanzie e quindi andrebbe rivisto il metodo di assunzione e di selezione ma soprattutto andrebbe rivisto l’organigramma delle responsabilità di controllo del personale che appare assolutamente assente.

Secondo le norme del decreto legislativo che assegna a Poste Italiane SpA il compito della distribuzione della corrispondenza privata e non, ogni lettera va recapitato al destinatario indicato nella busta ed al proprio domicilio.

Poste Italiane SpA non può pensare che la posizione di monopolio che ha in Italia la possa mettere a riparo dal rispondere delle responsabilità, probabilmente anche penali, dei suoi dipendenti.

L’ALTRA SICILIA –

Al servizio della Sicilia e dei Siciliani