Sicilia Nazione con i siciliani all’estero
Sicilia Nazione si rivolge non solo ai 5 milioni di siciliani che vivono in Sicilia e che cercano di sopravvivere al malgoverno dei partiti italiani e dei loro servitori locali, ma anche a quei 10 milioni circa di emigrati, di siciliani d’oltremare, che non hanno dimenticato la loro Patria.
La Sicilia, terra di immigrazione per tutta la sua lunga storia, dal 1860 è diventata terra di emigrazione. Un popolo intero è stato scacciato dalla propria terra con le armi dell’economia e dello sfruttamento; una “diaspora” appunto, che non trova ancora spazio sui libri di storia.
Spesso si sentono più siciliani di noi, parlano in siciliano più di noi, hanno la Sicilia nel cuore.
Sappiamo che dall’Italia al Belgio, dalla Francia agli Stati Uniti, e da tante altre parti del mondo, ci guardano con molta attenzione. Le nostre sorelle e i nostri fratelli sarebbero i primi ad essere contenti nel veder rifiorire la loro Patria d’origine.
Una simpatica iniziativa sta avendo in questi giorni un successo straordinario: i “Francobolli dello Stato di Sicilia”, prodotti dagli amici de “L’Altra Sicilia” di Bruxelles, sono richiesti e inviati dappertutto (clicca qui per richiederli). E’ il segno di una domanda d’identità che non va trascurata e alla quale dobbiamo dare risposta.
Sicilia Nazione dovrà saper rappresentare anche i siciliani all’estero, e battersi affinché questi nostri compatrioti possano votare non soltanto per le elezioni italiane (dove si alternano governi che fanno di tutto per essere nemici della Sicilia), ma anche nelle elezioni per il nostro Parlamento, quello siciliano, come parte integrante e inseparabile della nostra Nazione.
A loro, oggi, va il nostro saluto fraterno, con l’auspicio che presto possano costituirsi, in Italia, in Europa e nel Mondo, tanti gruppi di Sicilia Nazione che collaborino nella nostra lotta per l’autodeterminazione della nostra isola.
Comitato promotore di “SICILIA NAZIONE”