Palermo, 14/06/2005

L’Altra Sicilia, associazione internazionale a difesa della Sicilia e dei Siciliani, apprende con gran soddisfazione che tre lingue minoritarie (il Catalano, il Basco e il Galiziano) della Spagna hanno ottenuto il riconoscimento parziale di lingua ufficiale dell’Unione.

Tale riconoscimento prima lo aveva il Gaelico (che adesso è diventato o sta diventando lingua ufficiale a tutti gli effetti) e si sta pensando di estenderlo al Lussemburghese: in pratica i cittadini europei hanno diritto di scrivere in queste lingue ed avere parimenti risposta nelle stesse e di avere tradotta tutta la legislazione europea sempre in queste lingue.

Perché non fare lo stesso con il Siciliano, che è parlato, tra Siciliani di Sicilia e dell’estero, Calabresi e Salentini, da circa dieci milioni di persone per restare solo in Europa?

Non sarebbe un fatto di grande valore simbolico per la rinascita culturale del Nostro Popolo?
Alla nostra rappresentanza politica al Parlamento Europeo la risposta…

L’Altra Sicilia –

Al servizio della Sicilia e dei Siciliani