Verità sul prezzo della benzina
Bruxelles, 30 settembre 2004
Ill.mo Signor Ministro
per le Attività Produttive
Antonio MARZANO
rita-pastorelli@minindustria.it
rita-pastorelli@attivitàproduttive.gov.it
Fax 06/470.52.215
Ill.mo Signor Presidente della
Regione Siciliana
On. Totó CUFFARO
Fax Presidenza 091/7075240
Ill.mo Signor Presidente
FAIB-CONFESERCENTI
faib@confesercenti.it
fax 06/4740450
e A tutti gli Organi di Stampa
Ho il piacere di informarVi che mentre la FAIB-Confesercenti di Messina (associazione che rappresenta i gestori di impianti di carburante) partecipa oggi all’iniziativa “Verità sul prezzo della benzina” e sponsorizza il depliant che spiega agli automobilisti che buona parte dei loro soldi finisce sotto forma di tasse allo Stato, nell’Isola di Filicudi (Eolie) il caro benzina viene praticato già dal mese di luglio di quest’anno, con prezzi da capogiro che alla pompa sono i seguenti: € 1,26 per il gasolio ed € 1,48 per la senza piombo.
Ció avviene nonostante la Regione Siciliana attraverso un proprio decreto eroghi un contributo per calmierare il prezzo della benzina nelle Isole minori siciliane.
Oltre che ad occuparsi di spiegare agli automobilisti che è colpa dello Stato se la benzina è tanto cara in Italia, la FAIB farebbe bene a spiegare a cosa è dovuto l’over-price praticato a Filicudi dall’unico rifornimento esistente.
Già dal mese di luglio l’associazione “L’Altra Sicilia” di Bruxelles aveva denunciato alla stampa i fatti, ma a nulla è valso il suo impegno poiché a tutt’oggi niente è cambiato a Filicudi e, residenti e turisti continuano ad essere tartassati a più non posso.
Ivan BERTUCCIO
Responsabile Rapporti con le Istituzioni de “L’Altra Sicilia”