Un’azienda leader si affida agli ingegneri di Palermo
UN’AZIENDA leader in Italia nel settore della progettazione e costruzione di stampi per il settore automobilistico sbarca all’Università di Palermo, apre un laboratorio di ricerca al Dipartimento di tecnologia meccanica e assume sul posto sei giovani ingegneri.
L’azienda in questione è la Fontana Pietro spa di Lecco, 250 dipendenti, 40 milioni di euro di fatturato l’anno.
Un’azienda che si è affermata per la collaborazione con le principali case automobilistiche europee, Renault, Bmw, Opel, Ford, Fiat e Volkswagen e che per la prima volta chiede la collaborazione di un’università del Sud. «Da un’analisi svolta da nostri responsabili dell’area di ricerca si è riscontrato che a Palermo esistono le competenze necessarie per sviluppare I nostri progetti — spiega Walter Fontana, presidente della Fontana Pietro spa — Abbiamo trovato a Palermo gente che ci somiglia, che ha voglia di fare. La nostra è una scommessa, speriamo di raggiungere dei risultati. Veniamo qui a Palermo con l’idea di fare un serio investimento nella ricerca.
Gli impianti di robotica che installeremo serviranno a sviluppare dei progetti che abbiamo in testa, per introdurre innovazione nella progettazione dei prodotti e dei processi».
Il laboratorio di ricerca sarà inaugurato dopodomani alle 11 presso il Dipartimento di tecnologia meccanica di via delle Scienze. La collaborazione tra la Fontana Pietro spa e il gruppo di ricerca Mtg (manufactory technology group) del Dipartimento di tecnologia meccanica risale a un po’ di tempo fa. A luglio è partito il progetto di ricerca in «Tecniche, tecnologie e metodologie innovative per la realizzazione di particolari in lamiera» utilizzando i fondi della 297 per la ricerca industriale nelle regioni a obiettivo 1. «Il punto di partenza di questo rapporto con la Fontana Pietro lo dobbiamo a un nostro un nostro brillante laureato, Salvatore Morreale (nella foto), assunto dall’azienda che segue filoni di ricerca molto vicini a quelli nostri.
Si è creato così un clima di fiducia, oltre che un canale di collegamento per laureati e per laureandi: abbiamo già diverse richieste di stage». La Fontana Pietro, che finora aveva privilegiato I rapporti col Politecnico di Milano, ha deciso di dirigersi anche su Palermo. «E un fatto importante per un’azienda di queste dimensioni — spiega il professor Fabrizio Micari, responsabile scientifico del progetto — A che servono gli stampi? I cofani delle auto si ottengono partendo da un foglio di lamiera piano che viene deformato mediante gli stampi, per riprodurre la forma della macchina».
Nel laboratorio di ricerca, un’ampia stanza di 80 metri quadri con 8 postazioni, lavorano 6 ingegneri, quattro dei quali laureati in Ingegneria meccanica a Palermo. «Tre anni fa ero il solo, adesso ci sono altri Quattro assunti — dice Salvatore Morreale, 30 anni, che sarà il coordinatore del gruppo — Volevo continuare a lavorare col Dipartimento, uno dei più dinamici del panorama nazionale universitario. E oggi lo faro anche grazie a questo laboratorio di pura ricerca industriale, collegata alle esigenze di produzione».
ANTONELLA ROMANO
LA REPUBBLICA
Mercoledi’ 9 FEBBRAIO 2005