Benzina alle stelle = Sicilia derubata
L’Altra Sicilia, associazione di diritto internazionale a tutela della Sicilia e dei Siciliani “al di qua e al di là del Faro”, ricorda, ancora una volta, a tutti i Siciliani che la mancata attribuzione alla Sicilia di una potestà tributaria autonoma sulle imposte di produzione sopra i prodotti petroliferi nonché la mancata applicazione dello Statuto laddove prevede che alla Regione sia attribuito il diritto di legiferare “con tributi propri” sull’imposizione del reddito delle imprese (in questo caso petrolifere) che in altra regione hanno la loro sede legale, ci priva ogni anno di risorse per decine di milioni di euro.
che creano dipendenza psicologica e sostegno al consumo delle imprese continentali
e sarebbero utilizzabili in vario modo:
- defiscalizzare la benzina e ridurre il costo dell’energia;
- migliorare i servizi pubblici;
- tutelare l’ambiente degradato dei nostri distretti petroliferi;
- consentire una "indolore" riduzione della pressione fiscale
generale; - favorire l’insediamento imprenditoriale e la creazione di posti di lavoro.
A noi basterebbero solo le perequazioni dell’art.119 della
Costituzione e del Fondo di solidarietà nazionale dell’Art. 39 dello
Statuto. Per il resto la Sicilia può farcela da sola!
Al contrario siamo condannati al sottosviluppo!
Siamo tenuti talmente tanto nell’ignoranza dei nostri diritti
da non accorgercene neanche?
Tanto più ora che il "morso" dello shock petrolifero
mostra tutta la sua durezza…
È egoismo trattenere le proprie risorse per sopravvivere
nei confronti di una patria "matrigna" incapace di creare qualsiasi
forma di sviluppo nell’Isola dal 1816 ad oggi?
Molti Siciliani dicono "non si può fare! non ce
lo fanno fare!" Ma in politica alla fine si fa quel che la gente vuole…
Se tutti chiederemo i nostri diritti ed il nostro autogoverno a gran voce ce
lo dovranno concedere…
Bruxelles, 06/04/2005
"L’ALTRA SICILIA" – Al servizio della Sicilia e dei
Siciliani