Libia: il genocidio continua
Non trovo nulla nemmeno sul sito delle guerre, Peacereporter, e me ne chiedo il perchè…
Forse l’Italia non deve sapere di quanto orrore stiamo o stiano perpetrando laggiù.
La nostra stampa di regime è quiescente e collusa e perciò criminale. Nessuno deve sapere.
In un processo contro i crimini di guerra dovrebbe essere messa alla sbarra per fiancheggiamento e concorso ideologico alla distruzione degli stati indipendenti e dei popoli.
- Dove sei popolo sordo, non senti l’urlo terrifbile che dilaga dall’Africa e aleggia nell’aria?
- Dov’è la sinistra che ha rubato e tradito tante coscenze ingenue ai tanti giovani traghettati nel mondo conflittuato – consumistico – demente, anglosassone?
- Dove sono i centri sociali duri e puri, oltre che a impedire l’autodeterminazione dei popoli ed i loro tiepidi rappresentanti leghisti?
- Dovè la destra dell’orgoglio, dell’identità e dell’indipendenza dei popoli?
- Dov’è la chiesa protettrice dei deboli?
- Dove sono i pacifisti e le bandiere?
- Dove sono i Verdi e gli anticaccia per scelta ideologica contro il sopruso?
- Dove siete tutti italiani tonti, dai cervelli svuotati?
Ci meritiamo tutto il disprezzo che i colonizzatori, i vincitori, continuano a dispensarci.
Dopo la Libia pensate che non “massacreranno” anche noi?
Siamo dei vuoti a perdere, ci hanno svuotati della nostra sovranità e potere politico- militare. Ci stanno distruggendo economicamente e comprando a saldo. Il nostro destino sarà di servi, servi senza dignità ne orgoglio! E ci troveremo i media a convincerci che saremo stati fortunati. Guardiamoci allo specchio e sputiamoci addosso, saremo sempre vigliacchi, ma saremo stati per un momento almeno, coscenti.
Lino Bottaro
stampalibera.com