Politica siciliana… attenti al ladro!
Che la si possa pensare allo stesso modo, o diversamente, … è strettamente soggettivo!
Non è strettamente soggettivo, invece, … anzi, direi che è decisamente oggettivo, il riconoscere, un po’ dappertutto in Italia, il risveglio (semmai si fosse realmente sopito!), lo sviluppo, la pulsazione di uno spirito indipendentista, secessionista, autonomista, localmente individualista, egoista, anche razzista se del caso, … ma questo dipende esclusivamente dalle persone, dai luoghi, … ne rappresenta di fondo l’elemento nuovamente soggettivo …!
Che piaccia o meno, comunque la si possa pensare, … è un dato di fatto, non può essere negato né celato. D’altra parte, se lo stesso presidente Napolitano ha ritenuto di dover intervenire così veementemente sulla questione …
Non ha importanza come la si possa pensare, l’ho detto, l’ho ripetuto e lo ribadisco!
Semplicemente non mi interessa, come a nessuno dovrebbe interessare!
Ognuno di noi è sacrosantamente libero di pensarla come vuole, di avere, di difendere e di portare avanti le idee in cui crede o che più gli aggradano, nella misura in cui non leda e non offenda le altrui di idee. Guai, se qualcun altro immaginasse o, peggio, tentasse di impedirglielo! Guai!
Non si è e non si diventa una persona migliore o peggiore per le idee che, sacrosantamente e liberamente, riteniamo di avere, di difendere, di portare avanti! Men che meno se si tratta di politica, … la politica sarà anche importante, … ma sarà sempre la più importante … tra le cose meno importanti! Almeno per me!
Solo una cosa è o, meglio, sarebbe davvero importante in politica, … avere delle idee “pure”, non legate al tornaconto personale!
Checché possiamo dire o per quanto possiamo lamentarci, … i siciliani siamo un popolo (perché un Popolo lo siamo davvero, anche se in molti non lo credono!), … i siciliani siamo un popolo … di “babbi”, siamo sempre stati capaci di sceglierci una classe politica, quella classe politica che dovrebbe rappresentarci, che dovrebbe difendere e portare avanti, in ogni sede, le nostre istanze ed i nostri bisogni, in una parola … che dovrebbe averci a cuore, … siamo capaci di sceglierci, dicevo, una classe politica (o, meglio, sarebbe dire di politicanti!) che in molti casi sa rappresentare, difendere e portare avanti solo i propri, di interessi. Una classe politica che ama apparire e parlare, … parlare, … parlare, descrivendo come qualcosa di grandioso il nulla che fa, spacciandolo per il tanto che, invece, non riesce o non ha interesse a fare! Ladri di voti!
E la cosa più grave è … ca cci criremu …!
Se quello spirito indipendentista e secessionista, o anche solo autonomista, che anche in Sicilia esiste e cova, in gran parte, ancora e fortunatamente, allo stato “puro”, … se questo spirito dovesse, per assurdo, crescere ulteriormente, … sarei pronto a scommettere, sarei disposto a mettere sul piatto le palle, … sarei certo che tanti politici e politicanti nostrani, molti dei quali magari colpevoli dello sfacelo in cui ci siamo ridotti, … tanti politici e politicanti nostrani abbraccerebbero l’indipendentismo, il secessionismo, l’autonomismo …
A sentirli, sono certo che direbbero di essere sempre stati, nel profondo del loro cuore, indipendentisti, secessionisti, autonomisti …
E tanti babbasunazzi tra noi applaudirebbero e, cosa ben più grave, sarebbero disposti a firmar loro nuove cambiali in bianco …
Se magari, per una volta, riuscissimo a scegliere …!
Sikeloi