ALLA RICERCA DEL VESSILLO FANTASMA
Enna, 17 settembre 2001
Da un anno, per legge, la Sicilia ha la sua bandiera, ma nessuno sa dove sia
Era stata un’iniziativa parlamentare presentata dal deputato regionale Cristaldi (nella foto), ed altri, discussa ed approvata dall’Assemblea siciliana a sancire l’adozione della bandiera della Regione Sicilia, con le relative disposizioni sulle modalità d’uso e d’esposizione. È passato un anno esatto, ma della bandiera siciliana si è persa ogni traccia.
«Com’è la bandiera siciliana?» abbiamo chiesto in giro, alla gente comune incontrata per strada. Nessuno però non ne sa niente. Nessuno sa che esiste una bandiera della Sicilia. «Maestra, se un suo alunno le chiedesse informazioni sulla bandiera siciliana, cosa risponderebbe?».
«Ma sta prendendomi in giro? ci risponde con un certo stupore. La bandiera siciliana? Ma dice sul serio?».
Volendo proprio fare seriamente, ci rechiamo allora nella segreteria della stessa scuola dove insegna la maestra incredula. «Siete a conoscenza che le sedi di istituti scolastici di ogni ordine e grado, il giorno in cui ha inizio l’anno scolastico, durante le ore di lezione devono esporre la bandiera della Regione siciliana?».
Dallo sguardo della nostra interlocutrice intuiamo che ci ha presi per dei pazzi. Si allontana senza nemmeno salutarci. «Stiamo parlando della legge approvata dall’Assemblea siciliana. Guardi! Abbiamo anche la fotocopia. Legga!».
Dopo aver letto e capito che parlavamo seriamente, ci ha risposto che loro, in segreteria, non avevano mai ricevuto nessuna comunicazione a riguardo da parte del Provveditorato agli Studi e poi aggiunge: «Ma quale bandiera siciliana dovevamo esporre, se non c’è stata mai consegnata? Nemmeno sappiamo com’è fatta!».
Ci rechiamo, subito dopo, presso la sede provinciale del Provveditorato agli Studi. Notiamo che nella facciata dell’edificio ci sono tre portabandiera. A sinistra sta il Tricolore, a destra la bandiera Europea ed al centro non c’è nulla. «Perché quel posto vuoto?» chiediamo. Ci rendiamo subito conto di aver messo in difficoltà la persona che ci ha ricevuto.
Nemmeno lui non sa nulla della bandiera siciliana e della relativa legge. «Le segreterie delle scuole non hanno bandiere della Sicilia da esporre e sostengono di non aver mai ricevuto nessuna vostra circolare sulla loro esposizione». «È vero, ammette, ma neanche noi non sappiamo nulla. Noi stessi non abbiamo nessuna bandiera della Sicilia da esporre. L’Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali non ci ha consegnato mai nulla e non abbiamo ricevuto nessuna loro circolare sull’argomento».
Se della bandiera della Sicilia non si sa più nulla e nessuno mai l’ha vista, allora, vorremmo proprio saperlo, dove saranno andate a finire le decine di migliaia di bandiere siciliane commissionate e ricevute dalla Presidenza dell’A.R.S.? La “sua” bandiera la Sicilia ora finalmente per legge ce l’ha, vorrebbero vederla però anche i siciliani!
Angelo Severino-
L’Altra Sicilia – Enna