Ci sarebbe piaciuto

Su Francesco Cossiga stanno intervendo, e giustamente, gli storici non solo italiani. Un grande statista in ogni caso, un gigante di moralità, coraggio, caperbietà, onestà, virtù che mancano, purtroppo, ad una grandissima parte della classe politica di oggi.

Quello che più mi è piaciuto e, penso, non solo a me, è stato vederlo nel suo ultimo viaggio avvolto non solo nel tricolore, e del resto un Presidente della Repubblica non poteva certo farne a meno, ma anche nella Bandiera Sarda, bandiera che, se ricordo bene, più volte gli ho visto dietro insieme al tricolore nelle innumerevoli interviste da Lui rilasciate copiosamente.


Mi sono sentito orgoglioso di avere avuto un Presidente come Cossiga, certo moltissime volte non l’ho condiviso, in certi casi le sue esternazioni mi hanno persino dato fastidio ma sono rimasto in piedi fino alle tre di notte per rivedere con attenzione le sue esternazioni riportate intelligentemente dalla tivù di stato in questi giorni e mi hanno fatto ricredere anche su valutazioni affrettate date su un politico di rara intelligenza e su un uomo che ha avuto un altissimo senso dello Stato senza mai dimenticare la sua Terra di origine, la Sardegna.

Ed il pensiero va a tanti altri “grandi siciliani” che abbiamo avuto da Francesco Crispi in poi… nessuno di loro si è semplicemente sognato di far sapere all’Italia ed all’Europa che le loro origini erano siciliane, quasi fosse una vergogna. Peccato, ne hanno perso loro che hanno fatto la figura dei venduti, ne ha perso la storia, che non hanno certo fatto con la S maiuscola, ne ha perso la politica che con uomini del calibro di Cossiga ogni tanto deve fare i conti.

Quando diciamo allora ci sarebbe piaciuto non vuole dire che non ci piacerebbe nel futuro… chissà, qualcuno abbastanza coerente ed onesto ci dovrebbe essere e nel caso pensasse di lasciarlo detto agli eredi non sarebbe male, vedere la bandiera tricolore accompagnata dalla bella bandiera bicolore con la Trinacria è cosa buona e… giusta!

Felice Belfiore