In merito alla condanna a 30 giorni di arresto riportata dal presidente del consiglio di circoscrizione di Panarea, signor Paolino Spanò ed al suo rifiuto di dare le dimissioni vorrei fare osservare all’accusato di illecito edilizio che, le due questioni, quella politico-organizzativa e quella giudiziaria non sono tra loro indipendenti; la seconda è la conseguenza della prima.

Tutti siamo presunti innocenti sino a sentenza definitiva.

Ma questo vale nei tribunali.

In politica la responsabilità è oggettiva: bisogna farsi da parte quando si interrompe il rapporto di fiducia con i cittadini e quando cessa la credibilità personale e politica.

In questo momento di sfiducia generale nei confronti delle istituzioni il signor Spanò farebbe bene a dare il suo modesto contributo nell’interesse di tutta la classe politica eoliana.

Ivan Bertuccio
L’Altra Sicilia Bruxelles

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