L’Europa o sarà dei Popoli o non sarà
L’Altra Sicilia esprime tutto la propria soddisfazione per l’affondamento del Trattato di Lisbona nell’unica consultazione elettorale cui si era avuto il coraggio di sottoporlo.
Bravi fratelli Irlandesi! Bravi e W l’Irlanda!!
Un popolo più piccolo dei Siciliani, ma da cui noi abbiamo tanto, tantissimo da imparare, ha dato una lezione all’Europa intera dei burocrati e delle banche, all’Europa “tappetino” di fronte alle politiche americane, all’Europa che fa carta straccia di ogni possibile uso della nostra Autonomia con la complicità dei ministri italiani nel « Consiglio”.
Ma perché devono votare solo gli irlandesi su una cosa così importante?
Tutti gli europei devono decidere che Europa vogliono, non “per noi” i Parlamentari che … non ha eletto nessuno!
Ci riproveranno, ci riproveranno ancora e poi ancora.
Noi lotteremo a fianco di tutti i popoli europei e di tutti i movimenti che lottano per la libertà, contro tutti i centralismi, italiani ed europei, forti coi deboli e deboli coi forti, nemici delle famiglie, dei lavoratori, delle piccole imprese, della morale naturale, della libertà, della vera democrazia, asservite ad un disegno di governo del mondo, ormai nemmeno più tanto oscuro.
Se ci dev’essere un’Europa, sarà quella dei popoli liberi. E per noi è anche peggio perché ancora la Sicilia non è nemmeno libera come le altre nazioni europee.
Ma oggi festeggiamo i musi lunghi che ci devono essere tra Bruxelles e Francoforte!
W la Sicilia, W i popoli europei, W la libertà!!!
L’ALTRA SICILIA-Antudo