Comunicato Stampa CONFSAL-UNSA/ESTERI

La CONFSAL-UNSA/ESTERI da tempo sollecita l’amministrazione del Ministero degli Affari Esteri affinché si operi un giusto adeguamento salariale degli stipendi degli impiegati a contratto in servizio presso le nostre rappresentanze diplomatiche e consolari in Belgio.

Gli stipendi della suddetta categoria sono ormai congelati dal 2001 e l’Amministrazione degli Esteri non ha tenuto conto del progressivo aumento del costo della vita e non ha neanche applicato altri istituti compensativi alla continua erosione delle retribuzioni, applicando ad esempio gli scatti stipendiali di anzianità.

Cio’ in palese contrasto con la prassi in atto nelle restanti democrazie europee!

La CONFSAL–UNSA/ESTERI, stanca della sordità del Ministero degli Affari Esteri alle legittime rivendicazioni della categoria, ha chiamato alla mobilitazione generale proclamando lo stato di agitazione.

I probabili disagi che si potranno verificare in questo intenso periodo di attività, caratterizzato dalla imminente scadenza elettorale, dovranno essere imputati all’Amministrazione del MAE che non tutela adeguatamente i propri dipendenti e sicuramente non alla categoria del personale a contratto che anzi ha sempre dimostrato abnegazione e senso di responsabilità sui posti di lavoro.

f.to Aldo Mattiussi
Coordinatore per il Belgio Confsal-Unsa/Esteri