Rai 1 censura servizio sull’associazione contro tutte le mafie
Riceviamo e pubblichiamo.
RAI 1 stravolge il palinsesto per censurare lo spazio dedicato ad una associazione riconosciuta dal Ministero dell’Interno e che combatte in prima linea tutte le mafie. 10 minuti, il programma dell’accesso, previsto il 23 novembre alle 10.40, non è andato in onda. Inoltre, dal sito www.RaiParlamento.Rai.it risulta che il servizio non è stato programmato in altra data per la messa in onda.
Nessun avviso, o comunicato, o motivazione è pervenuto alla sede dell’associazione, nè da parte della RAI, nè dalla Commissione di Vigilanza.
Questo fatto fa il paio con la presa di posizione della Procura di Brindisi, che, con violazione del diritto di difesa, ha oscurato il sito dell’Associazione Contro Tutte le Mafie, con un decreto di sequestro mai convalidato dal GIP, oltretutto pretestuoso e infondato in fatto e in diritto.
Che questa censura sia da collegare alla presa di posizione a favore del giudice Clementina Forleo, o alle tante collaborazioni con testate giornalistiche, o alle innumerevoli inchieste sui poteri forti, visionabili sul sito www.malagiustizia.eu ???
Questo trattamento riservato all’associazione stride con la reputazione che questa vanta.
Se la RAI e la Procura di Brindisi impediscono artatamente la conoscenza dell’attività dell’associazione, dall’altra parte la Commissione Parlamentare di Vigilanza dei servizi radiotelevisivi ne autorizza la divulgazione.
Non Basta.
Il presidente dell’Associazione Contro Tutte le Mafie è stato invitato a Napoli, in data 19 novembre 2007, a partecipare alla conferenza interregionale dei Prefetti del Sud Italia, con la presenza del Sottosegretario alla Giustizia e con il Commissario Straordinario del Governo per la lotta alla Mafia.
Incontro che verteva sulle iniziative adottate per la sicurezza e la lotta alla mafia.
Logica deduzione: l’associazione è da censurare o da appoggiare ??
Basta visionare le inchieste catalogate in 50 “opoli” sul sito www.malagiustizia.eu per dare degna risposta.
Poi si meravigliano che la gente scenda in piazza per il Vaffanculo Day.
Grazie dell’attenzione.
Presidente Dr Antonio Giangrande
www.malagiustizia.eu
www.illegalita.altervista.org