Autonomia: la parolina magica per raccogliere voti in Sicilia
In più di 50 anni i vari governi della regione Siciliana non ci hanno fatto mai caso di avere questa parola a disposizione. Da qualche anno, invece, è tornata di moda come trappola per le allodole, cioè i Siciliani che hanno
diritto al voto.
E infatti, approfittando della calura estiva che toglie il respiro e anche la soglia di attenzione a certe cose, il signor Rotondi, qualche giorno fa a Palermo, ha presentato il “nuovo” partito: Democrazia Cristiana per l’Autonomia, cioè voi Siciliani votate come prima e più di prima o come avete fatto per 50 anni e noi “governiamo” da Roma per la Sicilia, per il Mezzogiorno, nel senso che a Mezzogiorno e 1 minuto non ce ne frega niente, anzi a mezzogiorno e 1 minuto ci spartiamo i soldi della Cassa per il Mezzogiorno.
Il signor Rotondi, sicuramente, questi pensierini avrà fatto – ché a guardarlo in faccia, non dà l’impressione di essere dotato di particolari doti intellettive – insomma visto che siamo tra amici, sembra uno scemo, non lo è affatto, almeno dal punto di vista “politico”.
Egli, infatti, ha sicuramente visto il successo, man mano, purtroppo, crescente dell’ MPA, cioè i vari Lombardo, Leanza, ecc. i quali con questa parolina magica si sono assicurati 10 posti al governo della Regione Siciliana tra assessorati, vicepresidenza: Leanza e altri posti di potere grazie anche alle “amicizie” particolari, leggasi sig. Ciancio Sanfilippo di Catania. Se non lo conoscete, andate a cercarlo su google.
E allora, cari amici, chiediamo cosa intendono per Autonomia questi individui, Autonomia per che cosa, Autonomia da chi, Autonomia da cosa?
Forse, anzi sicuramente, il fatto che in Autonomia, secondo uno studio recente, lo scorso anno 290.000 Siciliani hanno lasciato la propria terra per andare a lavorare al Nord. Cifre che sono molto vicine all’emigrazione siciliana degli anni ’60.
Scusate se con il caldo che fa vi ho fatto sudare un po’ per leggere queste 4 righe, casomai vi prendete una doccia se potete; io la prenderò domani,quando il signor Cuffaro mi manda l’acqua. La barba con l’acqua minerale a 30 centesimi a bottiglia sono riuscito a farla stamattina.
Trapani, 30 luglio 2007
Salvatore Coppola
nda: Se volete, fatela girare, magari togliendo sembra uno scemo, anche se in verità io mica ho detto che è uno scemo.