Cari amici, sperando di non disturbare, segnaliamo i nostri appuntamenti prossimi!

-21 luglio 2007, a partire dalle ore 21.30.

L’Ensemble siculo / pugliese, per l’occasione sotto la guida di Claudio Miggiano, si esibisce presso il Santuario di Montevergine poco fuori la cittadina di Palmariggi (Le), a pochi chilometri da Otranto.

In scaletta le pizziche pizziche interpretate e riproposte nella maniera più rispettosa possibile, secondo lo studio del polistrumentista Miggiano, per una serata all’insegna del ballo e si spera lontana dallo sfruttamento “contaminato” e di “pacianka” della “turbopizzica” che ha purtroppo standardizzato parte delle produzioni musicali, live e studio, degli ultimi anni.
Dopo lo spettacolo, come prassi, l’ensemble “staccherà i fili”, eseguendo canti alla stisa e sul tamburo tra la gente e con la gente.

-27 luglio 2007, a partire dalle ore 21.00.

L’ensemble esibirà nel centro storico della cittadina di Cutrofiano (Le) in prime time estivo. In scaletta, oltre ad alcuni classici, gli inediti composti sui canoni tradizionali. Il concerto rientra nel “Festival dell’Altra Musica”, e i Birbanti divideranno il palco con il cantautore Roberto Avantaggiato e con il gruppo andaluso dei Malesciana Folk.

-02 agosto, a partire dalle ore 21.00.

La kermesse “Arte in Parabita”, diretta artisticamente da Michele Placido, diventa anno dopo anno baluardo di un certo modo di intendere l’arte, e, fortunatamente, la tradizione musicale di tutto il nostro territorio nazionale. Niente sfarzi acustici, niente luci laser e niente effetti speciali. Giorgio Albertazzi, Paola Cortellesi, Antonella Ruggiero e lo stesso Michele Placido sono solo alcuni nomi che interverranno alla prestigiosa manifestazione. I Birbanti, nel loro piccolo, aiutati e supportati dal grande amico e “Maestro” Claudio Miggiano (gia tra i fondatori di Officina Zoè e Zimbaria), cercheranno di non fare sfigurare la semplice metodologia di approccio di una cultura musicale densa di cantautorato nel dialetto dei Nebrodi e di interpretazione dei brani tradizionali siciliani, certi che la grande emozione di partecipare ad un evento così importante sia da sprono per fare conoscere nel migliore dei modi quella musica siciliana lontana dai “balletti folk coi pom pom alle caviglie”. Certi che l’emozione aiuterà a fare conoscere i Nebrodi, presenti nei testi e nelle melodie dei brani cantautoriali, ad un pubblico notoriamente attento, preparato ed interessato. Certi che l’emozione farà conoscere i Nebrodi, e la Sicilia in essi vivente, da un punto di vista diverso: quello emotivo. Appuntamento il 2 agosto 2007, alle ore 21.00, nello stupendo centro storico di Parabita (Le).

-09 agosto, a partire dalle ore 21.30:

“E’ tempu di sciroccu, si cogghiunu ‘i robbi. Si faci un giru ‘o toccu su quartu s’arricogghi. ‘Nto locu s’arricampa, cu caudu non tegni, ‘nta macchia c’èni a campa: si muzzica lassa i segni. E quannu scura u suli, chi faci scuru fittu, u paisi è comu u meli: è stortu e pari drittu. E quannu scura u suli, ti veni di friscari. U ciumi mesci e tara u ciauru du mari .”

L’ensemble rinnova per il terzo anno consecutivo il sodalizio con la cittadina siciliana di Longi, sui Monti Nebrodi. Il concerto si svolgerà presso il ” Belvedere Serro”, alle ore 21.30; scenario mozzafiato il burrone della valle del Fitalia, il profilo della cittadina rosa e le dolomitiche Rocche del Crasto.
In scaletta, oltre i classici delle tradizioni salentine e siciliane, gli inediti cantautoriali in siciliano, composti cercando di seguire i canoni compositivi tradizionali. Come d’usanza alla fine del concerto, inteso come spettacolo, l’ensemble staccherà i fili ed eseguirà canti alla stisa e chianote tra la gente e con la gente in versione “anplagghedd”!

-12 agosto, a partire dalle 19.30.

Il club “La Dispensa”, di Mirto (Me), ospita, a partire dalle ore 19.30, un mini stage su come l’ensemble intende e approccia l’uso delle voci e gli strumenti musicali suonati. Le tecniche sul tamburello, il rullo sestinato della chitarra classica, i controcanti e le modulazioni vocali saranno oggetto di discussione, di scambio d’opinioni e, si spera, di reciproco apprendimento. La partecipazione allo stage è gratuita (scriveteci per sapere come aderire per tempo), e alla fine dello stesso l’ensemble si esibirà in un concerto basato, soprattutto, sui canti tradizionali del Salento e dei Nebrodi: due terre unite dall’amicizia dei componenti, si, ma anche da miriadi di analogie culturali e sociali.

Per qualsiasi cosa vi salti in testa , non esitate ad interagire con noi!

Grazie per aver letto e alla prossima!

www.birbanti.it